Vittoria (Ragusa)Diciotto anni e una sfilza di reati alle spalle degni del più maturo dei delinquenti. Il Ragazzo si chiama Simone Giannone ed è stato arrestato ieri, martedi 2 febbraio, dagli agenti di Polizia di Vittoria, nel ragusano,non senza difficoltà. Giannone era stato arrestato solo 10 giorni fa, ancora minorenne, ma quella esperienza di certo non gli è servita ed ha continuato a macchiarsi di una serie di reati di vario genere, dal furto alla violenza. In pochi giorni il giovane ne ha combinate di ogni, dopo una lite con il padre è andato via di casa ed è stato accolto da una donna, madre di una bimba di soli 4 anni, ma per la giovane madre quel bel gesto di accoglienza si è trasformato presto in un incubo.
Simone Giannone l’ha più volte minacciata fino ad usarle anche violenza con calci e pugni, dopo, non contento con un grosso masso ha sfondato una finestra e distrutto l’auto della donna. Una volta fuori da quell’abitazione che gli aveva garantito ospitalità, il ragazzo è diventato una mina vagante iniziando a rubare e minacciare. Una donna, che lo ha colto mentre rubava una consolee dei dvd, ha rischiato seriamente di essere aggredita. Nelle 24 ore antecedenti l’arresto il centralino della Polizia non ha smesso di squillare con i cittadini che segnalavano questo giovane girarsi nei dintorni delle abitazioni con fare sospetto. A questo punto gli agenti si sono messi sulle sue tracce partendo dai luoghi dove era stato individuato e segnalato.
Il furto dell'auto e l'inseguimento
Sono le 22,30 quando alcuni cittadini denunciano di aver trovato delle saracinesche di garage aperte, in uno non manca nulla, ma anche altre saracinesche risultano aperte e con la luce accesa. In un garage manca un’auto ed è a questo punto che dalle strade cittadine sfreccia la macchina con a bordo il giovanissimo Simone Giannone che scorrazza ignaro delle altre auto e dei passanti.
La polizia si mette in scia, inizia un inseguimento ad altissima velocità per le vie del centro, vedendosi braccato il ragazzo decide di lasciare l’auto e scappare a piedi, ma la sua fuga dura pochissimo. In poco tempo il Giannone viene fermato dagli agenti con l’aiuto degli uomini della Polizia Municipale. Il ragazzo è stato condotto al comando, dentro l’auto, prontamente restituita ai proprietari, è stata rinvenuta la refurtiva, per gli abitanti di Vittoria è stata la fine di un incubo.