Continuano le indagini dei carabinieri sulla scomparsa dell'imprenditore Sirio Fracassi. L'uomo è scomparso da domenica 6 marzo e ancora non si hanno notizie. Il procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla ha rilasciato delle importanti novità sulle indagini ma ancora non è stato trovato nessun elemento significativo che può aiutare gli agenti. Vediamo insieme le dichiarazioni e la triste vicenda che è iniziata la scorsa domenica e su cui ancora non si riesce a fare chiarezza.
Le dichiarazioni del Procuratore
Secondo quanto affermato dal procuratore Facciolla, l'auto dell'imprenditore Fracassi è stata ritrovata a Roma ma al suo interno non è stato ritrovato niente di rilevante per le indagini.
Secondo quanto riporta il portale online cn24tv.it, il procuratore ha affermato la presenza di una denuncia da parte della compagna dell'uomo. Nessuna pista viene al momento esclusa anche perchè da quanto è emerso dalle indagini non si è in grado di stabilire se si sia trattato di un allontanamento volontario o di altro. I carabinieri continueranno le indagini per capirne di più e per far emergere nuovi e importanti dettagli. Al setaccio ci sono diversi elementi, tra cui: la situazione economica, patrimoniale e le telefonate dell'imprenditore.
Chi è Sirio Fracassi
L'uomo è un imprenditore e gestore di rifugi montani e impianti turistici a Novacco di Saracena. Domenica 6 marzo era partito per raggiungere la compagna in Abruzzo dove avrebbe trascorso qualche giorno con la famiglia.
Purtroppo però a destinazione non è mai arrivato. La donna aveva provato ripetutamente a contattarlo ma il cellulare risultava spento o non raggiungibile. Immediatamente avrebbe così allertato le forze dell'ordine per avviare le indagini. La vettura dell'uomo non era più in garage e dunque aveva lasciato la Calabria. Gli agenti dell'arma ancora oggi non hanno delle risposte alle tante domande della famiglia che chiedono con insistenza che venga fatta luce sulla scomparsa dell'uomo. Per ulteriori aggiornamenti vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui in alto.