L'omicidio di Fortuna, la bambina uccisa dopo l'ennesimo tentativo di violenza perpetrato dal presunto 'pedofilo assassino'Raimondo Caputo, sta portando gli inquirenti verso unaverità e alla probabile riesumazione del corpodiAntonio Giglio,il bambino che nel2013 cadde dalla finestra di un appartamento del settimo piano (nel palazzo in cui abitava la nonna), e che dovette il suo decesso all'esposizione verso l'esterno nel tentativo di osservare un elicottero che stava sorvolava il cielo. Il fatto è accaduto nei pressi del Parco Verde di Caivano, nello stesso palazzo dove è morta Fortuna Loffredo, la bambina di sei anni spinta giù da un balcone dell'ottavo piano, perché si era rifiutata di sottostare alle 'voglie' del suo pedofilo aguzzino.La richiesta di riesumare il corpo del piccolo Antonioè stato comunicato dal legale della famiglia Loffredo (Angelo Pisano), su richiesta della mamma di Fortunache ha evidenziato forti dubbi sulla motivazione della morte dei due bambini che sarebbe collegata da un 'legame di violenza e pedofilia'.
L'omertà nasconde il 'sentiero delle scimmie'
Gli inquirenti sono arrivati a scoprire la vera causa dell'omicidio di Fortuna e le motivazioni sembrerebbero molto più intricate rispetto a quelle iniziali che lo portavano a una caduta accidentale. Si è scoperto che tutte le indagini di allora caddero nell'omertà del 'sentiero delle scimmie', seguito da tutto il palazzo che aiutò il, o i colpevoli, a occultare le prove dell'accaduto sviando le indagini degli inquirenti incerca diverità. Oggi la notifica di un nuovo ordine di arresto è stata consegnata a Raimondo Caputo, il presunto assassino di Fortuna Loffredo,motivate dalle nuove indagini della Procura che portano a uno scenario di nuove inquietanti rivelazioni su un giro di pedofilia e diviolenza; tutto al servizio di misteriosi personaggi a discapito dei bambini che vivono nel territorio del Parco Verde di Caivano; innocenti che sono riusciti a svelare una verità fatta di camorra, orrore, mostri e 'Orchi', dove è complice tutta una popolazione che ha nascosto compiacenti personaggi interessati a 'rubargli l'anima'.
Una verità che fa paura
Sul caso della bambina chiamata Fortuna, Papa Francesco si è espresso fortemente comunicando alla folla intervenuta in piazza San Pietro, che "la pedofilia è una tragedia e che non si possono tollerare gli abusi sui minori". Oggi molti casi di violenza e pedofilia sui bambini del Parco Verde di Caivano restano ancora nascosti, ma 'grazie al sacrificio' di Fortuna si sta 'scavando' più a fondo su tutta la vicenda e si arriverà a riesumare, per scoprire la vera causa della sua morte, il corpo diAntonio Giglio,figlio di Marianna Fabozzi, oggi agli arresti domiciliari e compagna del presunto assassino Raimondo Caputo; l'uomo che gli inquirenti pensano abbia un legame con la morte del piccolo avvenuta nel 2013 in strane circostanze, e dove le indagini si sono 'chiuse frettolosamente' per l'omertà del 'sentiero delle scimmie'.
Le istituzioni sono intervenute portando via dal Parco Verde di Caivano alcuni bambini abusati e altri sembrerebbe si aggiungeranno alle fila insieme ad altri 'Orchi' compiacenti che avranno, 'si spera', una sistemazione ingalera. Troveranno ad accoglierli la strana 'legge dei carcerati'.