Oggi, come ogni 25 Maggio, dal 1983, si celebra la "Giornata Internazionale per i Bambini Scomparsi". Un'ottima occasione per portare alla ribalta gli eclatanti numeri riguardanti i bambini di cui ogni anno si perde le tracce nel vecchio continente.
In Europa scompare un bambino ogni due minuti
Ogni due minuti, una delle 29 Ong che compongono la rete "Missing Children Europe", di cui fa parte anche il "Telefono Azzurro" italiano, riceve la segnalazione di un minore scomparso. Il numero telefonico unificato, attivo in 24 paesi europei, raggiungibile componendo il numero telefonico 116.000, attivo h24, ha ricevuto più di 200.000 segnalazioni, delle quali almeno 10.000 riguardano minori migranti non accompagnati, di cui si sono perse le tracce dopo il loro arrivo in Europa, e circa la metà dei casi, riguarderebbero il nostro paese.
Numeri che non possono che suscitare grande preoccupazione, e che potrebbero addirittura essere sottostimati, poichémolti minori scompaiono prima di essere schedati ed identificati.
Febbraio 2016, boomdi sparizionidai centri di accoglienza
I numeri, riguardanti lo scorso febbraio, mettono i brividi. Nell'Ungheria di Orban, si sono perse la tracce di oltre il 90% dei bambini che hanno trascorso qualche giorno nei centri di accoglienza. In Slovenia la percentuale - sempre da capogiro - scende all'80%, ma il fenomeno riguarda anche i paesi considerati più sviluppati, come la Svezia, dove ogni settimana scompaiono dai sette ai dieci minori, e l'Austria, dove da un solo centro di accoglienza, si sono volatilizzati 100 bambini.
Nel 2015, i minori che hanno fatto richiesta di asilo in UE sono stati 88.300
Le richieste di asilo effettuate da minori nel 2015 sono 88.300, ma questo numero è considerato "altamente sottostimato", in quanto molti bambini non sarebbero nelle condizioni di effettuare la richiesta, per ignoranza o perché impossibilitati; inoltre le autorità sono viste con timore.
L'Europol denuncia l'esistenza di una sofisticata organizzazione criminale
Il dirigente dell'Europol, Brian Donald, che ha quantificato in 10.000 i bambini cercati dalle forze dell'ordine, ha reso nota l'esistenza di una sofisticata organizzazione criminale, che prenderebbe di mira migranti. Una parte degli scomparsi si sono probabilmente ricongiunti ai familiari, senza darne comunicazione, ma dietro alla sparizione di una parte di questi, ci sarebbe la criminalità. Secondo i dati dell'Europol, il 27% dei migranti sbarcati in Europa nel 2015, sono minori, ed una parte di questi viaggiano da soli.