Un altro terribile incidente stradale sulle strade italiane. Un 18enne di Carlentini, Sebastiano Miceli, ha perso la vita in occasione di un pauroso incidente sulla strada provinciale 57, Carlentini-Brucoli.Sebastiano era seduto sul sedile posteriore di una potente BMWguidata da un amico ubriaco, un 19enne che è finito in manette con l'accusa di omicidio stradale. Vicino all'arrestato c'era un 17enne che ha riportato lievi ferite ed ora è ricoverato all'ospedale di Lentini.
Conducente BMW positivo all'alcoltest
Il funesto episodio è avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 giugno.
Sul luogo dell'incidente stradale sono subito accorsi i carabinieri della Compagnia di Augusta, che hanno iniziato a compiere accertamenti per ricostruire la dinamica dell'episodio. Subito è emersa la responsabilità del 19enne alla guida della BMW, risultato positivo all'alcoltest e adesso ai domiciliari nella sua abitazione. Secondo le prime indiscrezioni, il ragazzo alla guida della potente vettura tedesca aveva conseguito la patente di guida da poco tempo, quindi non aveva molto esperienza; la scorsa notte, inoltre, il giovane aveva alzato un po' troppo il gomito prima di mettersi al volante. Gli investigatori hanno rilevato che il 19enne ha perso il controllo della BMW ed è andato a schiantarsi contro un muro.
L'impatto è stato fatale per Miceli. Il 17enne seduto vicino al guidatore, invece, è rimasto miracolosamente illeso: se l'è cavata solo con qualche lieve ferita.
Auto si è ribaltata diverse volte
Una notte da dimenticare, quella passata, nel Siracusano. Un altro giovane ha perso la vita sulle strade siciliane. Quel 19enne non doveva bere alcol prima di mettersi alla guida: il gesto sconsiderato è costato caro all'amico Sebastiano Miceli.
Il dramma è avvenuto esattamente nei pressi di contrada Torre. La BMW 320d è uscita fuori strada ed è andata a finire contro un muro e un palo della luce; poi si è ribaltata diverse volte. Il 18enne seduto sul sedile posteriore è morto sul colpo, il 17enne, invece, è stato immediatamente trasportato all'ospedale di Lentini.