La vicenda si è svolta nell'estate del 2015 quando una donna della provincia di Latina, dopo aver ricevuto le cure del suo dentista per un ascesso dentale, si vede costretta a rivolgersi al pronto soccorso dell'ospedale di Aprilia a causa del forte dolore che continua ad aumentare. I medici, vista la gravità della situazione, decidono immediatamente di trasferirla al Policlinico Gemelli di Roma dove viene sottoposta ad un intervento chirurgico d'urgenza per un'infiammazione al mediastino causata dall'ascesso. Le condizioni della donna sono davvero critiche, tanto che entra in coma ed il primario del policlinico romano avverte i familiari di prepararsi al peggio, perché le probabilità del risveglio eranodavvero molto poche.

Dopo un mese e mezzo, a differenza delle peggiori aspettative, la donna apre gli occhi, edinsieme al marito e all'appoggio dell'associazione "Avvocato del Cittadino" decide di ingaggiare una battaglia per dimostrare la condotta colposa del dentista.

I consigli del dentista

Nell'estate scorsa la donna si è rivolta al suo dentista per un forte dolore, il quale le ha diagnosticato e curato un ascesso dentale devitalizzando il dente interessato. Dopo alcuni giorni però il dolore non passava e le gengive, il collo e la guancia hanno cominciato a gonfiarsi diventando un tutt'uno. La donna allarmata, tramite Whatsapp, ha inviato le foto della sua condizione al medico che le avrebbe consigliato di non fare nulla e di prendere solamente degli antibiotici, inoltre le avrebbe detto di non dare retta ad altri medici e di non farsi assolutamente estrarre il dente, in quanto quella sarebbe stata a suo parere l'ultima cosa da fare.

La richiesta di risarcimento

Dopo l'incubo vissuto la signora ha deciso di rivolgersi all'associazione "Avvocato del Cittadino", il primo ed unico progetto in Italia che da a tutti i cittadini la possibilità di essere tutelati legalmente. Con i legali di quest'associazione ha intrapreso un'azione legale nei confronti del medico dentista, chiedendo il riconoscimento per condotta colposa ed il conseguente risarcimento dei danni.