Negli ultimi giorni si fa un gran parlare di lavoro, pensioni e disoccupazione. Molti italiani sono sotto la soglia della povertà, a tal punto che dal Governo si pensa di intervenire con bonus vari ed aumento delle pensioni minime per cercare di rendere meno disastrata la vita di alcuni cittadini. Ci sono dati allarmanti che parlano di persone che rinunciano a curare le proprie patologie, proprio perché non possono permetterselo economicamente.

La cura dei denti, per esempio, è uno dei casi più frequenti di rinuncia da parte dei cittadini a causa degli alti costi odontoiatrici.

Una delle mode del momento è quella di andare a curare la propria dentatura in altre nazioni che offrono questo servizio a prezzi più bassi rispetto ai nostri medici. Alla luce di tutto questo, il Governo sta pensando di intervenire in maniera importante.

Accordo siglato

Il Governo, o meglio, i Ministeri di Lavoro e Salute hanno appena sottoscritto un accordo con l’ANDI e l’OCI, due delle più importanti associazioni di dentisti italiani. Si tratta di un progetto sperimentale che mira ad offrire a soggetti disagiati, con redditi tali da non potersi permettere cure dentistiche, interventi a prezzi contenuti. In altre parole, un cittadino potrà ricorrere ad un dentista privatousufruendo di prezzi calmierati, senza dover necessariamente rinunciare alle cure o rivolgersi ai servizi odontoiatrici delle ASLche in molte Regioni, tra lungaggini tempistiche e pessimi servizi, non funzionano bene.

L’accordo siglato prevede che siano i dentisti ad aderire a questa sorta di convenzione con i Ministeri. Infatti, presto si provvederà a stilare un elenco di medici aderenti, tra i quali i pazienti potranno scegliere a chi rivolgersi. L’apparato normativo è ancora in via di definizione, perché ancora non è chiaro chi e come coprirà il mancato introito dei dentisti, la parte fiscale e quella relativa a tutta l’operazione.

C’è da dire, comunque, che il progetto non è distante da un suo effettivo lancio, perché si è già pensato di attivare un numero verde informativo:800-911-202.

Soggetti beneficiari

Come si potrà beneficiare di questo nuovo programma di aiutoverso ipiù deboli? Il documento necessario, come sempre, sarà l’ISEE. Infatti già circolano indiscrezioni sui limiti reddituali dei soggetti, sui requisiti e altri aspetti riguardanti la nuova misura.

Un articolo del settimanale “Panorama” ha già diffuso i prezzi di alcuni interventi odontoiatrici di cui si potrà usufruire in maniera agevolata.

Le cure scontate saranno appannaggio dei soggetti con un ISEE inferiore ad 8.000 euro senza limiti di età, o inferiore a 10.000 euro se trattasi di persone esenti dal ticket per età, inabilità e patologie croniche. Possibilità concessa anche a donne in attesa e ai possessori della social card per questioni reddituali. Secondo il settimanale, si potrà beneficiare di una visita odontoiatrica di pulizia a soli 80 euro, oppure della chiusura di buchi e carie a 25 euro. Si potranno applicare anche protesi e dentiere a partire da 550 euro. Dopo aver trovato lo studio dentistico tra quelli aderenti all’iniziativa, il cittadino dovrà presentarsi al primo appuntamento munito di tutta la documentazione necessaria per dimostrare di rientrare tra i soggetti beneficiari del trattamento agevolato.