La possibilità che l'americano medio possa vederenel possesso di un'arma da fuoco uno strumento di maggiore sicurezza dopo la strage di Orlando è stata paventata da Barack Obama. Hillary Clinton, candidata democratica alla presidenza, la pensa ovviamente allo stesso modo. "Cerchiamo di non cadere in una facile trappola della lobby delle armi - ha detto l'ex first lady - perchè oggi occorre una riforma di buon senso sulla vendita ed il possesso delle armi. Questo può realmente fare la differenza. Quanto al killer - ha aggiunto - era un "lupo solitario" ed ha agito su personale iniziativa.

Non c'è alcuna prova che sia stato guidato da organizzazioni terroristiche internazionali".

Trump: 'Sospendiamo l'immigrazione dai Paesi legati al terrorismo'

Il candidato repubblicano Donald Trump ha rispolverato un vecchio leitmotiv tra i più usati all'inizio della sua campagna elettorale. Ha dunque ripreso a scagliarsi contro l'Islam. "Se diventerò presidente sospenderò l'immigrazione da tutti i Paesi che hanno legami con il terrorismo. Siamo stati noi americani che abbiamo permesso alla famiglia del killer di venire nel nostro Paese. Inoltre - ed il riferimento è alla riforma della legge sulle armi - dobbiamo fare in modo che gli americani abbiano il modo di difendersi". L'imprenditore newyorkese ha annunciato che sulla questione incontrerà presto i vertici della Nra, la più potente tra le lobbies statunitensi delle armi. Non poteva mancare una frecciata alla sua rivale politica. "Hillary Clinton non ha la mimina idea di cosa sia l'Islam radicale".