Un altro episodio di assenteismo in Italia. Siamo a Stroncone, in provincia di Terni, dove sono finiti in manette 7 dipendenti del Comuneper truffa aggravata e continuata in concorso. I soggetti in questione facevano credere di trovarsi sul luogo di lavoro ma, in realtà, erano assenti o uscivano prima.

Meccanismo disonesto e collaudato

Gli arresti sono stati eseguiti nell'ambito di un blitz delle forze dell'ordine per contrastare l'assenteismo nella Pubblica amministrazione. Le misure cautelari sono state emesse dal gip del tribunale di Terni al termine di un'indagine, durata 3 mesi, dei carabinieri.

È stato constatato che i 7 impiegati del Comune di Stroncone avevano ideato un meccanismo con cui risultavano sempre sul luogo di lavoro pur essendo assenti. Tale atteggiamento ha provocato un grosso buco alle casse del Municipio. Il sindaco di Stroncone, Alberto Falcini, non ha voluto commentare la vicenda limitandosi ad affermare che attende l'esito dell'attività giudiziaria. Sembra che sia stato proprio lo stesso primo cittadino del piccolo Comune in provincia di Terni a presentare un esposto contro gli impiegati assenteisti.

Notizia ha sconvolto piccolo paese umbro

A Stroncone non si fa che parlare d'altro nelle ultime ore. Nessuno avrebbe mai immaginato che anche nel tranquillo Comune umbro potessero avvenireepisodi del genere.

Purtroppo l'assenteismo dilaga in Italiae rappresenta una grave piaga per lo Stato e i cittadini onesti. Negli ultimi tempi, nel Belpaese, sono stati scoperti molti dipendenti fannulloni, ovvero coloro che timbrano il cartellino ed escono dall'ufficio. Sembra quasi che comportamenti del genere siano divenuti una prassi in Italia. Qualche mese fa, a Roma, vennero sospesi dal lavoro 9 impiegati del Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari perché, dopo aver timbrato il badge (spesso anche quelli di altri colleghi), lasciavano l'ufficio. I militari hanno scoperto che tali impiegati, invece di lavorare, andavano a giocare in un centro scommesse o facevano shopping. A quanto pare, quella di timbrare il cartellino, per se stessi o per altri, è ancora una pratica molto diffusa in Italia.