Come in un lavoro qualsiasi, anche i ladri sono in continuo aggiornamento, stavolta il sistema che fa tremare si chiama Key Bumping. Numerosi i casi di furti in appartamento dove è stato constatato il suo utilizzo, e nonostante sia stata smantellata una banda di ladri dai Carabinieri a Torino, è allarme in tutta Italia. Nonostante le forze di Polizia si stiano aggiornato tecnologicamente attraverso i nuovi sistemi elettronici ed informatici in dotazione, i topi d'appartamento continuano ad evolversi ed a creare sistemi da scasso sempre più leggeri ed evoluti.

La banda del Key Bumping

I Carabinieri del Comando Provinciale di Torino hanno di recente sgominato una banda di ladri che erano dediti ai furti in villa ed appartamento. I Carabinieri hanno scoperto che la banda, composta da 8 persone tutte georgiane, era specializzata nei furti d'appartamento proprio grazie a questo nuovo attrezzo chiamato Key Bumping. Secondo quanto appreso dalle agenzie di stampa, lo strumento sarebbe di facile utilizzo e leggero, in grado di scassinare tutti i tipi di serratura in poco tempo. La banda arrestata a Torino, secondo quanto appreso dalle forze dell'ordine, conduceva una vita discreta, senza alcool e senza ozi, riuscendo a passare inosservata e quindi senza destare sospetto, proprio per tale motivo riuscivano a mettere a segno numerosi colpi.

Come funziona la chiave usatadai ladri

Sembrerebbe una lotta in pieno stile Tom e Gerry, da una parte i cittadini che cercano di difendersi dai ladri, dall'altra i ladri d'appartamento che sviluppano tecniche e attrezzature sempre più sofisticate ed efficaci, per aprire in poco tempo serrature e neutralizzare allarmi. Stavolta tocca al sistema Key Bumping:si tratterebbe dell'evoluzione della fatidica chiave bulgara, ovvero lo strumento che è in grado attraverso un sistema meccanico particolare, composto da spadini e grimaldelli, di riprodurre un copia della chiave direttamente dalla serratura esterna alla porta. Entrando e uscendo dagli appartamenti, senza provocare rumori particolari.