Torna a fare parlare di séil gruppo terroristico di matrice islamica denominato Isis. L'ultimo attacco è avvenuto nella tarda serata italiana con l'assalto da parte di alcuni miliziani al grido di "Allah Akbar" con una sparatoria avvenuta all'interno di un ristorante nella cittàdina di Dacca, in Bangladesh, posta in vicinanza della sede dell'ambasciata italiana. Sarebbero oltre venti i morti accertati con decine di ostaggi tra i quali vi sarebbero sette cittadini italiani. Gli ostaggi sarebbero imprenditori o commercianti in maggioranza di origine straniera presenti sul posto al momento del'attentato terroristico che ha colto tutti di sorpresa.

Terrore a Dacca

Sarebbero circa quaranta i feriti, oltre venti i morti e decine gli ostaggi dell'attacco effettuato da alcuni miliziani, un gruppo formato da una prima ricostruzione da circa dieci uomini. Sono circa duemila gli uomini messi in campo delle autorità locali, le quali hanno circondatoil ristorante dovei terroristi terrebbero in ostaggio i sopravvissuti. Si tratta di una missione suicida nella quale gli assalitori non avrebbero palesato la volontà di negoziare con gli agenti presenti sul posto dopo essersi fatti strada con colpi d'arma da fuoco e bombe molotov. Qualcuno dei presenti nel momento dell'attacco, tra i quali un panettiere di nazionalità italiana, sarebbe riuscito a sfuggire appena in tempo.

L'ambasciata italiana staseguendoda vicino l'evoluzione della vicenda. Ad inizio giugno un gruppo di miliziani aveva massacrato un monaco buddista, una escalation preceduta pochi giorni prima dall'omicidio di un monaco indù. L'azione terroristica sarebbe maturata in un clima di tensione crescente a fronte del grande senso di accoglienza nel quale ha sempre vissuto la popolazione locale.

La principale causa dei numerosi attacchi registrati nel paese negli ultimi mesi si potrebbe ricondurre alla volontà di cellule indipendente dormienti che hanno dato vita e fenomeni di emulazione degli incresciosi fatti degli ultimi anni.