Dalla cronaca del Bangladesh arriva la notizia di un nuovo assalto compiuto per mano di terroristi musulmani della Jihad, che al grido di 'Allah Akbar' (Allah è grande), hanno fatto irruzione in un localeaDhaka(Capitale del Bangladesh), sparando e bombardando l'interno del locale in quelmomento pieno di clienti. Il resoconto delle prime ricostruzioni che i media nazionali e internazionali stanno portando, nel tentativo di informare il mondo sull'attacco terroristico e sull'evoluzione dei suoi eventi, darebbe il triste annuncio di due nostri connazionali italiani morti (notizia smentita qualche ora dopo dalla Farnesina), e della mortedi un poliziotto del luogo rimasto ferito durate un primo tentativo diintervenire per fermare la carneficina; in seguito deceduto durante il trasporto ospedaliero per le gravi ferite riportate nel conflitto a fuoco.
La mano della jihad semina il terrore
In questa tranquilla giornata, preludio dell'inizio del fine settimana che in Bangladesh risulterebbe iniziare di venerdì e che porta molti dei suoi abitanti al meritato riposo, all'interno di un bar situato presso Gulshan, un quartiere residenziale nella parte nord di Dhaka, frequentata da diplomatici e benestanti, sarebbe avvenuto l'assalto terrorista che in seguito, intorno alle 21 locali, è stato rivendicato sul noto social Twitter da esponenti jihadisti dell'Isis. Secondo le ricostruzioni date dai media, succedutesi nel corso della vicenda, cinque uomini armati di pistole e spade, come rivelato da alcuni testimoni, sono entrati all'interno del locale al grido di 'Allah Akbar' e con il lancio di bombe al centro della sala principale, hanno seminato morte e terrore.
Dalle ultime informazioni, si viene a sapere che i poliziotti deceduti sarebbero due e il primo, morto durante il suo trasporto in ospedale, si chiamava Salahuddin Ahmed, eroico capo della polizia del distretto di Banani.
Cosa accade nel locale?
Attualmente i terroristi sono asserragliati all'interno del locale e avrebbero preso in ostaggio un numero non ancora definito di persone; la cifra, secondo il giornale 'India Today', sarebbe conteggiata intorno a 20; fra questi anche altri italiani oltre ai due che alcuni media locali avevano riferito essere morti.
La polizia è in pieno stato d'allarme e in questo momento circonda il luogo preparandosi a un blitz contro i terroristi della jihad nel tentativo di liberare gli ostaggi. La Farnesina sta contattando i familiari degli italiani che dovrebbero essere all'interno del locale, tentando d'interrogarsi sulle motivazioni del gesto terrorista, mentre un recente aggiornamento pervenuto dal sito che controlla i movimenti dell'Isis, avverte che una ventina di persone sarebbe il numero dei morti all'interno del locale.
Dell'intera vicenda è stato informato anche il Presidente americano Barack Obama e mentre Il ministro Gentiloni segue dalla Farnesina l'intera vicenda, Renzi rientra a Palazzo Chigi per seguire gli sviluppi del sequestro degli ostaggi. L'interrogativo che attualmente si pongono, è il comprendere le motivazioni per la quale il Bangladeshsia stato preso di mira dagli jihadisti, portando l'intera storia a ricordare gli ultimi avvenimenti succedutisi nella città di Orlando contro la comunità omosessuale.
