Sono circa sei milioni gli italiani che vivono con una pensione mensile inferiore a mille euro, quasi quattro su dieci. Il dato emerge dal Rapporto annuale Inps, presentato alla Camera dei deputati. Si tratta del 38 per cento del totale, precisamente 5 milioni, 962 mila e 250 su 15 milioni, 663 mila e 809. Cifra notevole, seppure in lieve calo: nel 2014 erano sei milioni e mezzo, il 40,3 per cento. In prevalenza si tratta di cittadini che non hanno altre entrate né beneficiano di rendite diverse, così vivere, o meglio sopravvivere, con meno di mille euro al mese diventa impresa ardua fra affitto, bollette, tasse, tributi e generi di prima necessità sempre più costosi.

E c’è da considerare che molti pensionati sostengono pure il carico di figli disoccupati, anche di lungo corso.

Giovani, difficile ingresso nel mercato del lavoro

Nella relazione, il presidente dell’Inps, Tito Boeri, ha fatto riferimento anche al sempre più complesso ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e al consequenziale aumento della disoccupazione giovanile, che rischia di divenire una vera e propria piaga per il nostro Paese. Le attenzioni di tutti sono puntate, inoltre, sul proseguimento dell'attività lavorativa, dal quale dovrebbe scaturire il diritto a una pensione più alta. Nella relazione si evidenzia l'importanza del rapporto diretto con i cittadini. "L'informazione è nel Dna" dell'Inps.

Ed è ciò che chiedono principalmente gli utenti, i contribuenti, i pensionati e le aziende, in tema di prestazioni sociali, contributi da versare e non solo. Le pagine on line dell'Inps registrano mediamente un milione e mezzo di accessi al giorno.

Un nuovo sito on line

Si sta lavorando a un nuovo sito, il cui prototipo è già consultabile.

Si punterà alla centralità dell'utente e alla semplificazione del linguaggio utilizzato. Nel nuovo sito si potrà navigare più facilmente e velocemente per categoria di utente e area tematica. Realizzato il nuovo portale "MyInps": in primo piano i bisogni del cittadino. Si sta procedendo a una riscrittura dei contenuti, curando la semplicità e l'immediatezza del linguaggio e ideando nuove soluzioni riguardanti l'assistenza on line.

L'inziativa vuol facilitare la vita dell'utente, per evitare che si perda in una sorta di 'giungla' telematica. Visitando il prototipo on line sarà possibile, comunque, avanzare le proprie osservazioni.

Costi di gestione e spesa pensionistica

Ridotti i costi di gestione, da quattro miliardi e quattrocento milioni di euro a tre milioni e seicentomila euro, quasi il venti per cento, ma nel 2015 c'è stato un incremento della spesa pensionistica, di poco inferiore all'1,6 per cento: superati i 270 miliardi. In media l'importo lordo mensile della singola pensione erogata è di circa mille e cinquecento euro. Nella relazione di Boeri si legge che gli immigrati versano ogni anno 8 miliardi in contributi sociali, mentre sono tre quelli in uscita riguardanti Pensioni e diverse prestazioni sociali: il saldo positivo è di cinque miliardi.