Non si arrestano gli incidenti sulla strada statale 106. Su quella che ormai da diverso tempo è definita come 'la strada della morte', è stato registrato un nuovo incidente. Per fortuna nel sinistro non sono stati registrati morti ma soltanto un ferito. Vediamo i dettagli che sono emersi in seguito all'intervento delle forze dell'ordine e dei sanitari del 118.
Grave incidente: un ferito
Sulla strada statale 106 è stato registrato un nuovo incidente. Il tutto è accaduto nella giornata del 15 luglio a Pellaro, comune sito nella provincia di ReggioCalabria.
Nel sinistro sono state coinvolte due vetture ossia un'automobile e una motocicletta. Nell'impatto è stato registrato un ferito ossia il conducente della moto che è stato trasportato urgentemente in ospedale. Sembra però che non sia in pericolo di vita. Sul posto è immediatamente intervenuta la polizia stradale che ha raccolto tutti gli elementi necessari per poter ricostruire la dinamica dell'incidente e per poter attribuire le responsabilità del caso. Gli agenti della polizia stradale sono diretti dal primo dirigente Giuseppa Pirrello. Il traffico ha subito tanti rallentamenti ma è stato smaltito grazie all'intervento degli agenti.
Tragedia sfiorata a Cosenza
Nella giornata del 16 luglio è stata sfiorata una tragedia a Fuscaldo, località di mare sita nella provincia di Cosenza.
Una bambina di soli sei anni, mentre era sul lungomare con i suoi genitori, è stata travolta e investita da una vettura. La piccola, in seguito all'impatto, ha sfondato il parabrezza. I carabinieri stanno indagando sul caso. Sul posto sono arrivati repentinamente i sanitari del 118 che hanno soccorso la piccola, ma già il conducente si era fermato per capire cosa era successo.
La bambina è stata portata in codice rosso presso l'ospedale di Paola ma era cosciente e per fortuna non sarebbe in pericolo di vita. Visto il tragico impatto si presume che il conducente della vettura stesse procedendo a velocità elevata. Ulteriori informazioni su entrambe le cronache emergeranno senza dubbio a breve.