Siamo di fronte all'ennesimo caso in cui le forze dell'ordine uccidono un afroamericano, ora la comunità di Milwaukee è in completa rivolta contro la polizia. Lo sceriffo della contea stessa per tentare di vanificare i disordini ha richiesto l'intervento della Guardia Nazionale e il Presidente Barack Obama ha accettato offrendo supporto alle autorità locali dell'ordine fortemente prese di mira.
Guerra delle Forze dell'ordine contro gli Afroamericani?
L'America sembra ormai essere di fronte ad una vera e propria guerra tra polizia e afroamericani, in precedenza le diverse uccisioni delle forze dell'ordine senza apparenti motivi reali hanno scatenato la vendetta di una comunità radicalizzata di afroamericani che hanno ucciso diversi poliziotti.
Sabato sembra che la dinamica dell'uccisione sia stata leggermente diversa. Due ragazzi a bordo della propria auto non si sono fermati al richiamo delle forze dell'ordine, ed è iniziato quindi l'inseguimento con la polizia, uno dei due ragazzi aveva con se una pistola rubata precedentemente in una rapina. Forse la detenzione dell'arma ha spinto il poliziotto ha sparare contro il ragazzo di 23 anni, questa non è comunque una motivazione valida per uccidere una persona infatti sono in corso accertamenti per capire le reali motivazioni che hanno fatto aprire fuoco all'agente.
La famiglia del ragazzo ucciso dice stop alla violenza
Dopo l'avvenimento tragico la comunità locale di Milwaukee si è rivoltata creando una situazione davvero ostile e pericolosa per gli agenti, cinque persone sono morte e un agente è stato colpito con una pietra alla testa, sono state mandate in fiamme e quindi distrutte anche molte auto.
Ora l'agente che ha aperto il fuoco contro il ragazzo di 23 anni è stato messo in temporaneo congedo fino a quando la situazione non sarà chiara. La famiglia dell'afroamericano ha mandato una appello sincero alla comunità dicendo di non volere vedere altro dolore e altri morti, nonostante questo le ostilità non si sono bloccate e i buoni presupposti della famiglia del ragazzo sono state messe in secondo piano preferendo la via della violenza.