Napoli è meta di molti turisti che, purtroppo, spesso diventano 'prede'dei borseggiatori. Molti furti avvengono anche sugli autobus, specialmente sulle linee prese d'assalto dai turisti, ovvero R2, 140 e 151. Stanchi delle continue incursioni degli scippatori anche i conducenti degli autobus.

Agosto: boom di scippi sugli autobus di Napoli

Da ieri, 26 agosto 2016, su tutti gli autobus di Napoli è stato apposto un cartellone che invita i turisti a fare attenzione ai borseggiatori. L'invito proviene proprio dagli autisti, esausti del boom di scippi messi a segno nei mesi estivi.

R2, 151 e 140 sono le linee maggiormenteprese di mira dai ladri, almeno stando a quanto hanno riferito i conducenti partenopei. Nel solo mese di agosto si sono registrati ben 250 scippi sui bus di Napoli. Gli autisti non sempre riescono a bloccare i ladri. Su qualche autobus già sono scomparsi i cartelli che avvertono della presenza dei ladri. A partire da settembre, altre linee saranno bersagliate dagli scippatori, come la 180, R6 e C12, usate specialmente dagli studenti per recarsi all'università di Monte Sant'Angelo.

Un conducente della linea 151, lunedì scorso, ha assistito a un furto nell'autobus. In quel momento sul mezzo c'era molta gente. L'autista, 44 anni, si è subito diretto a Piazza Garibaldi e, dopo aver posteggiato il mezzo, ha allertato i carabinieri.

L'uomo è stanco di assistere, quotidianamente, alle incursioni degli scippatori sui mezzi Anm. Giorni fa, ad esempio, a un giapponese è stato rubato il portafogli. Il turista è dovuto subito tornare in Giappone: quel borsellinoconteneva denaro e documenti. Il conducente 44enne ha visto il giapponese in lacrime, agitato e confuso.

Stessa tecnica per rubare

I borseggiatori napoletani usano sempre la medesima tecnica per mettere a segno i colpi. Entrano sempre nei bus affollati e, dopo aver rubato borse e portafogli, scendono dalla porta posteriore. Gli autisti, davanti agli scippi, non possono fare altro che chiamare i carabinieri. Il problema è che i napoletani non fanno nulla e assistono ai furti senza avvertire l'autista o i carabinieri. Sono pochi quelli che si ribellano e avvertono le forze dell'ordine.