Domani, giovedì 1° settembre 2016, allo stadio San Nicola di Bari le nazionali di calcio di Italia e Francia si incontreranno per la prima volta dopo i recenti Europei. È la prima volta anche per mister Giampiero Ventura, il nuovo commissario tecnico che ha sostituito Antonio Conte, alla guida la nazionale italiana, contro i vice campioni di Europa.
Per la circostanza, alla luce degli ultimi atti di terrorismo contro obiettivi civili francesi e, comunque, del rischio di potenziali attentati anche sul nostro territorio, il Comando Provinciale Carabinieri del capoluogo pugliese ha messo a punto il dispositivo antiterrorismo.
Il comandante provinciale colonnello Vincenzo Molinese, oltre al contingente di un centinaio di militari per le normali esigenze di Ordine Pubblico e altri cinquanta carabinieri per i servizi preventivi di controllo, ha predisposto confusi tra la folla ulteriori cinquanta uomini, in borghese, con il compito di sorvegliare il pubblico e, in caso di situazioni sospette, intervenire con prontezza.Altrettante unità saranno allertate in altre zone della città, pronte a confluire in caso di necessità.
La sicurezza dell’importante evento sportivo internazionale sarà, inoltre, garantita da tiratori scelti, artificieri antisabotaggio e unità cinofile ma, soprattutto, pronti a intervenire in caso di eventuale minaccia terroristica ci saranno le Squadre Operative di Supporto.
Le SOS sono unità speciali antiterrorismo dell’11° Battaglione CC Puglia, munite del particolare equipaggiamento in dotazione ai Corpi Speciali di Pronto Intervento, con giubbetti antiproiettile e fucili d’assalto.
Allo stesso tempo, altre unità antiterrorismo, le cosiddette API, saranno impiegate per il controllo del territorio nel resto della città.
Le Aliquote di Primo Intervento, hanno le stesse capacità operative delle prime ma sono inserite nel servizio di Pronto Intervento del Nucleo Radiomobile.Tutta l’operazione sarà coordinata dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale CC di Bari.
