Tutte le frontiere in uscita dall'Italia sono sottoposte a controlli serrati, i migranti intercettati vengono fermati e rispediti in Italia, pertanto in molti si fermano nelle città vicine ai valichi di frontiera con la speranza che la situazione possa cambiare. A Milano si sono accalcati oltre 3.300 migranti, creando non pochi problemi di degrado urbano, e per tamponare la situazione nelle ultime ore il sindaco Sala ha ipotizzato di allestire una tendopoli. Situazione incandescente anche a Ventimiglia, teatro anche di scontri e tensioni tra dimostranti e forze dell'ordine, con il clima reso ancora più teso dal decesso per infarto di un agente di polizia.
La situazione a Milano
Mentre a sud continuano incessantementegli sbarchi di disperati provenienti dalle coste libiche, a nord stazionano e si accumulano migliaia di migranti in viaggio verso altri paesi europei, a cui viene impedito di lasciare l'Italia. A Milano hanno interrotto il loro viaggio almeno 3.300 migranti, per accogliere i quali sono state aperte due strutture provvisoriea Bruzzano e a Quarto Oggiaro,in modo da evitare bivacchi selvaggi con annessi problemi anche di igiene.Nelle ultime ore il sindaco Sala ha ipotizzato di far ricorso alle tende da campeggio per sistemare temporaneamente i migranti.
Anche a Como e Ventimiglia la situazione è difficile
Sono almeno cinquecento i migranti che hanno dovuto interrompere il loro viaggio a Como, molti dei quali sono rimasti nei pressi della stazione ferroviaria.
Le autorità svizzere hanno deciso di non consentire l'entrata in Svizzera nemmeno ai minorenni. Gli stessi problemi in tono minore riguardano altre località di frontiera, anche vicine all'Austria.
Nella località balneare vicina al confine francese la situazione è sempre più calda, ed i residenti sono sempre più esasperati. Al degrado venutosi a creare a causa della presenza di alcune centinaia di migranti, si sono aggiunti gli scontri tra manifestanti "no borders" ("no confini" in inglese) e forze dell'ordine, con un agente di polizia morto d'infarto durante il servizio.
Il capo della polizia Gabrielli ha smentito che la responsabilità del decesso sia attribuibile ai manifestanti, e ha annunciato che i colleghi dell'agente saranno trasferiti altrove, per evitare situazioni di tensione. Ha inoltre annunciato che è necessario alleggerire la presenza di migranti a Ventimiglia, spostandoli in altre località.