La cronaca di Catania ferisce tutte quelle persone che ripongono la propria fiducia nella razza dei cani molossoidi e che purtroppo, sempre più spesso, sono quelli che per qualche insensata ragione si ribellano ai propri padroni o alle persone a loro più care. Questo è quello che è accaduto a Mascalucia, un paese siciliano nella provincia di Catania, in via del Bosco, a un bambino di appena un anno e mezzo sbranato dai cani dogo argentino di proprietà dei suoi genitori. L'orribile morte per dilaniamento è stata improvvisa, ed è avvenuta in casa mentre il bambino si trovava all'interno di una piccola piscina gonfiabile, giocando nel giardino della villetta di proprietà.
La giovane madre di 33 anni è accorsa in seguito alle grida di una vicina di casa e solo dopo qualche tempo è riuscita a rinchiuderli dentro l'abitazione e avrebbe chiesto aiuto vedendo il suo bambino ferito gravemente e ricoperto di sangue.
Indagata per omicidio colposo
Arrivato l'elisoccorso da Catania in aiuto del bambino, si è rivelato inutile il suo trasporto in ospedale in quanto sullo stesso luogo dell'accaduto se n'è potuta constatare solo la morte. La madre è stata ricoverata in seguito a un forte choc e gli inquirenti non hanno potuto fare altro che indagarla per omicidio colposo; "atto dovuto", confermerebbe Carmelo Zuccaro, procuratore catanese, al fine di poter procedere all'autopsia sul bambino per dichiarare con precisione la causa della sua morte, ed escludere eventuali negligenze, sulla pericolosità dei due caniDogo argentino di famiglia, da parte della madre del bambino.
Fabio Cantarella, vicesindaco del paese di Mascalucia, ha ordinato il sequestro dei due molossoidi che sarebbero stati fatti catturare dal comandante dei vigili urbani, Carmelo Zuccarelli; prassi eseguita al fine dell'affidamento dei cani all'Asp locale.
Chi sono i Dogo argentino?
Il padre del bambino al momento del tragico evento si trovava al lavoro e la madre, pur essendo proprietaria dei due cani, nel tentativo di strappare il figlio dalla fauci dei due molossoidi è stata a sua volta morsa.
La domanda che molte persone si staranno ponendo, dopo la tragedia avvenuta nel paese di Catania è: chi sono questi cani? Perché questa ferocia? Di seguito lo spieghiamo dicendo che il Dogoargentino, è un molossoide 'creato' dalla famiglia Martinez nel primo decennio del ventesimo secolo grazie all'incrocio delle seguenti sei razze: perro de Pelea Cordobès, alano, pointer, levriero irlandese, dogue de Bordeaux e il cane da montagna dei Pirenei.
Lo scopo di questo mix è stato di avere un cane da caccia che potesse confrontarsi con animali come il cinghiale, il puma e i pecari (razza di maiale selvatico da non confondere con i cinghiali). Oggi non lo è più, ma ricordiamo che questa 'micidiale arma da combattimento', era stata inserita fino al 2009 nella lista delle razze canine più pericolose, e non ci si spiegail perché, dopo un'ordinanza del 3 marzo dello stesso anno, ne è stata permessa l'esclusione.