Simona Princiotta, consigliere comunale del Partito Democratico e componente della seconda commissione consiliare a Palazzo Vermexio, torna in queste ore sul tema degli asili nido comunali e, indirettamente, sul mancato funzionamento delle articolazioni del consiglio comunale aretuseo. Il regolamento cittadino, infatti, prevede che gli asili nido debbano restare aperti per undici mesi, ma alla data odierna ancora le strutture risultano chiuse, secondo l'intervento rilasciato da Simona Princiotta sul suo profilo social e sulla pagina facebook. "Per il comune di Siracusa, i regolamenti sono fatti solo per essere violati.

- scrive - Quando riapriranno gli asili nido? Quando i genitori lavoratori potranno usufruire del servizio? L'amministrazione comunale ha dimenticato che le dipendenti non prendono lo stipendio dal mese di maggio? Quando saranno liquidati gli stipendi arretrati?".

La commissione bloccata

Domande insistenti, com'è nel carattere della combattiva consigliere comunale di Siracusa, la quale rintraccia un filo conduttore tra la disorganizzazione del settore, le indagini in corso da parte degli inquirenti e il mancato funzionamento della seconda commissione consiliare, che per legge è quella che dovrebbe occuparsi proprio di servizi sociali. "Èl'unica commissione che viene tenuta bloccata - afferma Simona Princiotta -.

Forse perché si occupa dei problemi veri della gente? Forse perché è quella che dovrebbe dare risposte vere a chi non riesce ad arrivare a fine mese? Forse perché è quella che tratta rubriche dov'è non è più possibile fare affari a causa delle troppe indagini aperte?Casualmente da quando sono arrivati gli avvisi di garanzia a consiglieri, funzionari e dirigenti delle politiche sociali è stata bloccata la commissione.

A questo punto ritengo che le commissioni consiliari non hanno più motivo di esistere".

Il dibattito sui social

Le affermazioni di Simona Princiotta hanno immediatamente scatenato un acceso dibattito, trovando il sostegno alle posizioni della consigliere anche da parte di alcuni noti esponenti siracusani del Movimento 5 Stelle.