Non si fermano le vittime causate dagli incidenti stradali in Calabria. Nella giornata di ieri 1 settembre un tragico incidente è costato la vita ad un uomo di 46 anni residente a Rende. Illeso il conducente dell'altro mezzo.

L'incidente

L'incidente è avvenuto sulla Statale 107 nei pressi di San Giovanni in Fiore. Le dinamiche dell'incidente al momento non sono chiare, ma nel momento in cui è successo questo drammatico incidente pioveva molto e la condizione del manto stradale non era ottimale. Nel sinistro sono rimasti coinvolti un auto, una Fiat Marea, e un camion.

A perdere la vita è stato l'automobilista, aveva 46 anni ed era residente a Rende in provincia di Cosenza. L'uomo a bordo del camion invece, fortunatamente non presenta nessuna ferita. I soccorritori del 118 sono comunque intervenuti immediatamente, trasportando il 46enne d'urgenza all'ospedale di Cosenza, dove purtroppo è deceduto poco dopo. Sul luogo sono intervenuti anche gli uomini dell'Anas, i carabinieri e la polizia, per bloccare momentaneamente il transito per le operazioni di soccorso e di recupero dei mezzi.

Altri incidenti avvenuti negli ultimi giorni

Oltre a questo drammatico incidente avvenuto ieri sulla Statale 107, in Calabria negli ultimi giorni è accaduto un altro gravissimo incidente, dove un'intera famiglia è stata distrutta.

Sono infatti morti un uomo di 51 anni, sua moglie di 46 anni e suo figlio di 14 anni. L'altra figlia dell'uomo è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Cosenza, dove tutt'ora sta lottando tra la vite a la morte. Questo tragico sinistro è accaduto il 27 agosto e ha visto coinvolti l'auto su cui viaggiava la famiglia e un camion.

L'incidente è stato frontale, ma ancora non sono ben chiare le dinamiche dello scontro. La famiglie era diretta a Messina, mentre il camionista doveva andare a Policoro per comprare angurie.

Nella giornata del 30 agosto un altro tragico incidente è accaduto sull'A23 dove ha perso la vita una donna che era bordo di un'autovettura. La donna si è andata a scontrare contro un furgone.