Da diverso tempo la Turchia è interessata da una sempre più forte "islamizzazione" che sta riguardando ogni aspetto della vita e della struttura politica e socioculturale del paese. Tale "islamizzazione" è accompagnata anche dal rilancio di una politica estera "neo-ottomana" che è stata accusata di essere responsabile dell'avanzata di diversi gruppi islamisti radicali in Siria, tra cui si sospetta Al Nusra e addirittura la stessa Isis.
Il consiglio del premier alle donne: 'Obbedire è il segreto del matrimonio'
La deriva islamista e autoritaria della Turchia è indubbiamente resa percepibile anche e sopratutto dalle più banali vicende quotidiane che interessano la nazione.
Tra le ultime, vi è da segnalare la controversa vicenda che riguarda lo stesso primo ministro Binali Yildirim, il quale ha sostenuto che il "segreto" di un matrimonio felice è assicurato dall'obbedienza delle donne.
Più precisamente, secondo quanto riportato dal "Giornale" Yildirim ha sostenuto durante un discorso al matrimonio della nipote e novella sposa Emini che il "segreto del matrimonio" è quello di obbedire "affinché tutto vada bene".
Le richieste di miglioramento della propria condizione da parte delle donne
Proprio pochi giorni fa diverse attiviste e attivisti hanno marciato a Istanbul per chiedere maggiori tutele e diritti per le donne della nazione, donne che sostengono che la condizione femminile in Turchia sia da qualche anno a questa parte drasticamente peggiorata.
Difatti, se sino a poco tempo fa la Turchia era considerata una delle nazioni islamiche più laiche e moderne oggi con il sempre più forte ruolo che sta avendo l'islamismo si sta "trasformando" in uno stato che è considerato sempre più dipendente dall'interpretazione politica della religione.
Inoltre, c'è da dire che tale condizione sta comportando sempre di più una certa indifferenza verso i diritti civili delle donne e delle diverse minoranze, comprese quelle religiose come i cristiani o etniche e/o culturali come gli appartenenti al popolo curdo.
