Ancora una volta la Franciarisulta essere palcoscenico di un grave attentato. E' accaduto nel pomeriggio dell'8 ottobre aViry-Chatillon, zona a sud di Parigi un caso di aggressione ai danni di 2 macchine della polizia con a bordo 4 agenti. Una bomba è stata lanciata da un gruppo di circa 40 persone secondo le notizie dei quotidiani in Italia, ma il quotidiano franceseLe Figaro parla di circa 12, all'interno di una delle auto che pattugliavano la zonaa guardia di una videocamera di sorveglianza. Allo scoppio dell'incendio i malviventi si sono avvicinati all'auto bloccandone le porte.

La seconda auto è accorsa in soccorso ed è stata attaccata a sua volta con altre bombe molotov.

Gravi le condizioni dei 2 poliziotti

Le condizioni dei 2 agenti sono risultate molto gravi, al punto da non poter essere trasportati subito in ospedale. Le ustioni interessano soprattutto le mani e le braccia. Sono stati trasportati in un ospedale di Parigi dopo aver ricevuto le prime cure sul posto che hanno reso possibile il trasferimento.

La videocamera installata da alcuni mesi per controllare le attività di ladri e spacciatori, ha suscitatoatteggiamenti di rivolta da parte di coloro che frequentano la zona. Il 24 settembre vi era già stato un altro episodio di aggressione, un'auto era stata usata come ariete per distruggere la telecamera e nelle ultime settimane sono stati continui i tentativi di sabotaggio.

Il sindaco del posto ribadisce la propria intenzione di aumentare la sorveglianza per le vie del paese e di combattere le organizzazioni mafiose esistenti.

Cos'è una bomba molotov

La bomba utilizzata chiamata molotov è formata da una bottiglia di vetro piena di liquido incendiario, quasi sicuramente benzina, e con un innesco.

L'innesco più semplice è un pezzo di stoffa avvolto attorno al collo della bottiglia e impregnato di liquido incendiabile. Si accende l'innesco e si lancia la bottiglia verso il bersaglio causando lo scoppio e di conseguenza l'incendio.

Secondo le autorità di polizia locale è stato un attentato premeditato.