La provincia di Oristano,situata al centro della Sardegna, solitamente non è teatro di fatti di cronaca allarmanti. Nonostante ciò, venerdì 21 ottobre èstata protagonista di un fatto increscioso, avvenuto in un paese non molto distante dall'omonima città isolana.

Arborea: incendio in un capannone che conteneva rifiuti di varia natura

Un incendio si è sviluppato all'interno di un capannone facente parte di un impianto di trattamento dei rifiuti di Masangionis, gestito dal consorzio industriale della provincia, e situato nel Comune di Arborea, in provincia di Oristano.L'episodio si è verificato prima della mezzanotte, suscitando scalpore e un bel po' di preoccupazione tra i cittadini delle zone circostanti.

L'incendio è divampato velocemente ed è stato avvistato e segnalato anche dagli automobilisti che circolavano sulla strada statale 131,ladorsale sarda che unisce la regione da un'estremità all'altra.Le fiamme pare siano partite da un'ingente quantità di rifiuti secchi non ancora smaltita; le cause del rogo, ovviamente, sono ancora da accertare.

Il fuoco è stato domato e spento dai vigili del fuoco del comando provinciale di Oristano, intervenuti prontamente sul posto con una pala meccanica e degli idranti.Nonostante il fumo e l'entità dell'incendio, dai primi accertamenti sono emerse alcune notizie incredibilmente positive. Infatti pare chemacchinari presenti all'interno dell'impianto non abbiano subito ingenti danni, anche se sarà necessario verificarne l'effettiva funzionalità.

Lo stesso discorso va esteso in maniera ben più ampia e dettagliata, per ciò che concerne le strutture che costituiscono il sito, che potrebbero aver subito danni anche piuttosto pesanti.

La questione legata ai rifiuti, al loro stoccaggio ed allo smaltimento, resta comunque una partita aperta e molto delicata. Si tratta di una situazione che,in molti casi, desta perplessità e preoccupazione non solo tra i cittadini delle zone limitrofe, ma anche tra i movimenti e le associazioni ambientaliste disseminate sul territorio nazionale.