La moto era la sua passione. E ieri, sabato, in tarda serata Fabio Balestrino, 42 anni, residente ad Assemini, mentre rientrava dalla solita gita del week end con gli amici, è morto proprio mentre affrontava a bordo del suo potente bolide la rotonda di Rio San Girolamo, sulla strada statale 195, a Capoterra. L’impatto con un’altra auto è stato fatale. L’uomo, dopo essere stato sbalzato dal mezzo, ha colpito in pieno il guardrail morendo praticamente sull’asfalto.

Sul posto sono immediatamente intervenute due ambulanze dal 118, partite da Sarroch, ma per il pover uomo non c’è stato nulla da fare.

Il suo cuore aveva già cessato di battere. Ai Carabinieri di Capoterra sarà affidato il compito di effettuare tutti i rilievi dell’incidente mortale. La statale 195 è infatti rimasta chiusa per lungo tempo per permettere agli investigatori di ricostruire la dinamica esatta del sinistro.

La gita a Chia

Era un sabato come tanti altri per Fabio Balestrino e i suoi amici, appassionati di due ruote. Come spesso accadeva, anche ieri, il gruppo di centauri aveva deciso di farsi una passeggiata in moto in direzione di Chia: la giornata era bella e bisognava approfittarne prima che arrivino l’inverno e le piogge. Tutto era andato per il verso giusto fino a quando – secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri – la comitiva aveva deciso di rientrare a casa.

Proprio all’altezza della rotonda di Rio San Girolamo è accaduta la tragedia.

Fabio Balestrino, almeno da quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe imboccato la rotonda mentre un’altra auto (una Giulietta dell’Alfa Romeo), condotta da un medico settantenne, avrebbe svoltato in direzione di Rio San Girolamo. L’impatto è stato inevitabile e devastante.

La moto, una Honda Cbr 1000 nera, avrebbe toccato la parte anteriore dell’auto e sarebbe schizzata quasi impazzita andando a sbattere con violenza sul guardrail. Le condizioni del giovane sono sembrate subito preoccupanti.

Il conducente dell’auto

A bordo della Giulietta c’era un medico di Capoterra, di 70 anni, che ha tentato in tutti i modi di tenere in vita il povero centauro che purtroppo però non ce l’ha fatta.

Fabio Balestrino lavorava all’Assessorato all’Ambiente ed era il figlio dell’ex assessore alla Provincia di Cagliari, Benito Balestrino, aria Psd’Az. Anche lui si occupava di problemi ambientali e in particolare di discariche. Lascia una moglie e due figli.