Madre, figlia e fidanzato sono finiti in ospedale dopo aver mangiato pasta al sugo con alcuni funghi velenosi. E' accaduto a Badesi, in provincia di Sassari. I tre sono stati trasportati al pronto soccorso di Tempio Pausania per un'intossicazione da Omphalotus Olearius, un fungo velenoso. A quanto pare tali funghi velenosi sono stati scambiati per 'Gallinacci'.
I tre non sono stati ricoverati
Dopo aver mangiato la pasta al sugo, i tre si sono sentiti male ed hanno deciso di recarsi al Pronto soccorso: accusavano forti dolori all'addome e vomito incessante.
L'apparato gastrointestinale, a quanto pare, era stato messo a dura prova dai funghi raccolti tra Sant'Antonio di Gallura e Calangianus. I medici hanno curato subito i tre pazienti che sono poitornati a casa: non si è reso necessario, quindi, un ricovero. Secondo le prime indiscrezioni, la pasta al sugo con i funghi velenosi era stata consumata a pranzo, ma i primi sintomi dell'intossicazione si sono manifestati verso le 16. I medici di Tempio Pausania hanno agito secondoil protocollo da intossicazione alimentare ed hanno chiesto un parere ad alcuni micologi. I tre intossicati sono tornati a casa dopo diverseore trascorse sotto osservazione in ospedale. Per scongiurare episodi simili, la Asl di Olbia esorta i cittadini a consultare sempre un micologo prima di consumare i funghi raccolti nelle campagne o nei boschi.
I funghi velenosi spesso vengono scambiati per commestibili
La Asl di Olbia ha ricordato che la popolazione può chiedere consigli agli ispettori del servizio micologico quando c'è incertezza sulla commestibilità dei funghi. I medici delpronto soccorso di Tempio Pausaniasonostati aiutati dai micologi Tony Verre e Alberto Lentinu.
Questi hanno affermato che i funghi velenosi possono nuocere gravemente alla salute e che non bisogna mai chiedere pareri a soggetti inesperti sulla commestibilità dei funghi raccolti. Sembra che i tre intossicati di Badesi abbiano chiesto un parere a un amico che, errando, ha assicurato la commestibilità. L'ausilio dei micologi è fondamentale perché spesso i funghi velenosi sembrano quelli commestibili.
L'Omphalotus olearius, ad esempio, viene spesso scambiato per un Cantharellus cibarius, meglio noto come 'Gallinaccio'.
I micologi Verre e Lentinu hanno detto che molte persone ritengono commestibili tutti i funghi che nascono sui tronchi degli alberi. Questo non è vero: lo dimostra l'intossicazione dei tre soggetti di Badesi. Il consumo di funghi velenosi può essere fatale specialmente se ne vengono mangiate grosse quantità. Le tre persone sassaresi sono state fortunate, ma non bisogna rischiare. E' meglio quindi recarsi alle Asl e chiedere un parere anche quando ci si trova davanti a funghi regalati da un amico o un parente. Una donna di Taranto, nelle ultime ore, è stata cauta e prima di mangiare alcuni funghi che le aveva regalato un conoscente, li ha fatti esaminare:eranofunghi velenosi e se fossero stati consumati avrebbero provocato una necrosi del fegatocompromettendogravemente le funzionalità epatiche.