La notizia è di quelle che faranno probabilmente balzare sulla sedia numerosi genitori, visto che riguarda una delle marche di pannolini più conosciute e usate il occidente, la Pampers, che secondouna ricerca dell'Associazione Santé Environnement Franceconterrebbero sostanze derivate dal petrolio ritenute cancerogene dalle normative dell'Unione Europea.La ricerca è stata pubblicata alcuni giorni fa da "Le Parisien", e nei giorni seguenti è stata ripresa da diverse testate di tutta Europa, tra cui l'edizione italiana dell'Huffington Post ed Il Giornale.

Lo studio che pone i Pampers sotto accusa

A finire sotto accusa sono alcuni idrocarburi policlicici aromatici (Ipa) che sarebbero aggiunti ai pannolini Pampers per ridurre l'effetto irritante dei materiali a contatto con la pelle dei neonati, ma queste sostanze derivate dal petrolio sono da tempo inserite nell'elenco delle sostanze ritenute cancerogene dall'UE. C'è da dire che la quantità di Ipa contenuta nei pannolini è modesta, molto al di sotto della soglia stabilita come nociva dagli esperti dell'Unione Europea, e pertanto non si tratta di niente di irregolare. Tuttavia la responsabile dell'Asef Ludivine Ferrer sottolinea come sarebbe preferibile evitare che le parti intime dei lattanti siano esposte a queste sostanze.

La smentita della Pampers

La Fater spa, azienda che gestisce la produzione e la messa in commercio delle merci a marchio Pampers sul mercato italiano, ha smentito categoricamente la notizia, diramando un comunicato dove sostiene che "non vengono aggiunti Ipa" e che i prodotti "rispettano le stringenti normative europee", e che risultano assolutamente sicuri.

Secondo la Fater inoltre i prodotti posti in commercio sarebbero sottoposti a test, condotti anche da medici esterni.

Ai pannolini viene aggiunta una piccola quantità di vaselina

Per ridurre eventuali arrossamenti provocati dal contatto della pelle dei bambini ed il pannolino, specie in presenza di urina e feci, sui pannolini sarebbe applicata una lozione a base di vaselina, che però secondo autorevoli pediatri non costituiscono problemi per la salute.