Ogni giorno si leggono notizie di ogni genere riguardo il tema UFO e Alieni. I teorici della cospirazione credono fermamente che ci sia in atto un insabbiamento globale per tenere la verità fuori dalla portata del grande pubblico. Molte sono le testimonianze provenienti da autorità di spicco, come l’astronauta Edgar Mitchell, che credono effettivamente che là fuori qualcosa ci sia. L’ultimo caso enigmatico venuto alla luce è quello dell’astronauta francese Claudie Haigneré, la prima astronauta europea a mettere piede sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Nella sua carriera è stata affiancata da suo marito e collega astronauta Jean-Pierre Haigneré. Dopo l'avventura da astronauta, passò a essere ministro di Investigazione e Nuove Tecnologie della Francia, precisamente dal 2002 al 2004, per poi ricoprire la carica di ministro di Affari Europei fino al 2005.
Il tentato suicidio e l'incendio misterioso
Si sa che purtroppo la ricerca non è presa abbastanza seriamente e spesso vengono tagliati fondi. Questo spinse l’ex astronauta a passare ad un settore privato, iniziando a lavorare all’Istituto Pasteur di biologia di Parigi. Nel dicembre 2008 però accade qualcosa di terribile: Haigneré viene ricoverata d’urgenza per aver assunto una dose eccessiva di sonniferi.
Era chiaro che si era davanti ad un tentato suicidio. Dopo essere rimasta in coma per alcuni giorni, la donna finalmente riprende coscienza e torna a casa. C’è qualcosa di misterioso in questa storia: a quanto pare prima di entrare in coma disse che la Terra doveva essere avvisata. Molti sono convinti che Haigneré avesse tentato il suicidio perché sapeva cose riguardanti la vita extraterrestre.
E’ venuto di recente fuori un video che evidenzia come l’astronauta dopo il suo incidente è stata in un certo senso “riabilitata” ed è tornata alla sua vita. Un altro fattore che ha fatto allertare i teorici della cospirazione è che al momento del tentato suicidio, nel suo laboratorio si scatenò un misterioso incendio che distrusse, a loro dire, prove di DNA alieno.
La cosa positiva di tutto ciò è che Claudie Haigneré è fortunatamente viva ed è un importante esponente scientifico del suo paese. Sarebbe interessante riuscire a sapere il suo punto di vista riguardo a tutta questa faccenda.