E' giallo, a Bologna, sulla morte di una 25enne incinta. Ad allertare le forze dell'ordine sono stati diversi coinquilini. Un ragazzo era rimasto incuriosito dal fatto che la donna non si era ancora svegliata e, dopo essere entrato nella sua camera, ha fatto la tragica scoperta. Il personale del 118, subito arrivato sul luogo della tragedia, non ha potuto fare altro che accertare la morte di Jenni Galloni, studentessa originaria di Bari. Il dramma è avvenuto alla periferia di Bologna.
La donna incinta non si sentiva bene la sera prima della morte
Misterioso episodio a Bologna. Una giovane donna incinta che muore nel sonno. Secondo le ultime informazioni, la 25enne avrebbe rivelato agli amici, la sera prima del decesso, di non sentirsi molto bene. Gli investigatori, anche loro arrivati tempestivamente nell'abitazione alla periferia di Bologna, hanno trovato un grammo di marijuana nella borsa della ragazza. Sembra che in passato la giovane fosse stata segnalata per uso personale di droga. I poliziotti hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica del misterioso episodio e, attualmente, non escludono nessuna pista, nemmeno quella del malore. Perché Jenni è morta?
La ragazza, al quarto mese di gravidanza, aveva detto agli amici che sarebbe andata a dormire prima perché non stava bene.
I coinquilini le avevano detto di recarsi all'ospedale
Jenni Galloni viveva in un appartamento in via Brodolini (quartiere Barca di Bologna) da qualche settimana. La donna condivideva la casa con altri ragazzi.
Pare che i coinquilini avessero invitato Jenni a recarsi all'ospedale per farsi visitare ma lei non gli ha dato retta: ha mangiato qualcosa e si è riposata sul salotto; poi ha salutato tutti e si è recata nella sua stanza per dormire. E' stata l'ultima volta che i coinquilini hanno visto la 25enne in vita.
Dalla perizia del medico legale è emerso che sul corpo della donna incinta non vi sono ecchimosi, lesioni ed altri segni che possano far pensare a una violenza. Jenni, inoltre, non avrebbe assunto droga o farmaci. Per fare luce su questa vicenda il pm Marco Mescolini ha disposto l'esame autoptico sul corpo della Galloni.