Lo scorso 6 Ottobre, presso la siepe di una villetta di Seriate, è stato ritrovato un sacchetto delle mozzarelle. Al suo interno, c'era un taglierino dalla lama lunga 10 centimetri. La professoressa Gianna Del Gaudio (63 anni) è stata uccisa proprio con questa arma. La storia non finisce qui. All'interno del sacchetto è stato ritrovato anche un guanto di lattice bianco, sporco del sangue della donna. Le analisi degli inquirenti hanno trovato su quel guanto un DNA sconosciuto, denominato: Traccia 31-2.

Gianna Del Gaudio: il mistero del DNA

Gli inquirenti non hanno ancora risolto il mistero della traccia di DNA, ritrovata su un guanto di lattice all'interno di un sacchetto delle mozzarelle.

Nella busta, anche un taglierino, arma con cui il killer di Gianna Del Gaudio ha eliminato la sua vittima. Il dna misterioso potrebbe essere quello dell'assassino? Gli inquirenti sospettano che questi elementi siano stati fatti ritrovare apposta, per allontanare i sospetti su Antonio Tizzani (68 anni), marito di Gianna e indagato per l'omicidio.

La posizione dei sospettati

Tuttavia, è d'uopo chiarire che il dna sconosciuto è stato comparato con quello dei principali sospettati riguardanti il caso Del Gaudio. Esso non apparterrebbe ad alcuno di loro. In tal caso, la posizione di Antonio Tizzani è nettamente migliorata, infatti il dna del mistero non avrebbe alcuna analogia con il suo profilo genetico.

Nessun riscontro, neanche con i dna dei figli di Antonio e Gianna: Paolo e Mario. Detto in soldoni: l'assassino non sarebbe nessuno dei soggetti sottoposti alla raccolta del campione salivare.

Gianna Del Gaudio: l'uomo incappucciato

Durante la notte tra il 26 ed il 27 Agosto 2016, Antonio Tizzani, marito di Gianna, era rientrato in casa dopo aver annaffiato alcune piante nel suo giardino.

All'interno dell'abitazione, l'uomo avrebbe visto un uomo incappucciato frugare nella borsa della moglie, per poi scappare. Il corpo della povera donna, giaceva sul pavimento in cucina, lordo di sangue. Sono numerosi i sospetti su Tizzani, ma non vi è al momento alcuna prova che lo incastri. Tuttavia, l'esistenza, o quantomeno un avvistamento, di questo fantomatico uomo col cappuccio descritto dal Tizzani, non è stata confermata da nessun altro. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.