Gonzalo Higuain è stato messo sotto scorta, a causa di una serie di minacce ricevute. Questa la clamorosa rivelazione riportata oggi da Novella 2000, secondo cui il giocatore potrebbe andare in giro per Torino solamente sotto il controllo degli uomini della Digos, che avrebbe concesso la scorta al giocatore il quale ha paura di una possibile ritorsione nei suoi confronti. Non è ancora chiaro il motivo per il quale è stata disposta una scorta per il giocatore argentino, capocannoniere della scorsa stagione in Serie A, con 36 gol in altrettante partite giocate (record assoluto).

Il Pipita, arrivato in estate alla Juventus, ha segnato già 7 gol in campionato, di cui uno proprio contro la sua ex squadra, il Napoli, nel match Juventus-Napoli del 29 Ottobre 2016.

Il burrascoso trasferimento

Quando quest'estate le prime voci di un possibile interessamento della Juventus al fuoriclasse argentino le prime reazioni erano state di incredulità e quasi nessuno aveva dato importanza a queste voci di mercato.Poi, piano piano, il silenzio del giocatore e la mai avvenuta smentita da parte del club torinese, unite alla conferma che una clausola da 94 milioni effettivamente c'era, hanno scatenato il panico nei tifosi partenopei.Panico che si è poi trasformato in rabbia e indignazione, quando ad Agosto c'è stato il pagamento della clausola e l'ufficialità del trasferimento di Higuain alla Juventus.

Un argentino a Torino

Prima l'arrivo sotto la Mole, accompagnato da tante critiche per via dell'evidente sovrappeso del giocatore. Poi l'esordio in campionato, accompagnato da un gol contro la Fiorentina. Lo score del Pipita è di 7 gol nel campionato di Serie A, 2 gol in Champions League. Critiche finite? Nemmeno per sogno. Da qualche settimana infatti, il Pipita non trova più la via del gol.

Inoltre un infortunio riportato qualche giorno fa lo ha tenuto fuori dalle convocazioni per il match europeo contro il Siviglia (vinto per 3-1 dai bianconeri) e probabilmente non gli permetterà di esserci nemmeno per la prossima partita di campionato, contro il Siviglia.Insomma, un momento nero per il Pipita, che oltre a dover fronteggiare l'infortunio, si troverebbe sotto scorta da 15 giorni.