Giampaolo Giuliani, il sismologo che "prevede i terremoti", sostiene di aver costruito uno strumento che permetterebbe di prevedere in anticipo l'arrivo di un sisma. In Italia viene spesso definito dai professionisti del settore come un ciarlatano, gode di scarsa considerazione, invece all'estero se lo contendono, tanto che le sue apparecchiature sono richieste. In una sua intervista al Tempo sostiene che il Terremoto rappresenterebbe un business. E secondo lui sarebbe questo il motivo per cui i governi e la comunità scientifica sostengono che i terremoti non siano prevedibili.
Chi è il sismologo Giuliani
Giuliani è divenuto celebre quando, pochi giorni prima del terremoto dell'Aquila cercò - quasi clandestinamente, visto che era oggetto di un avviso di garanzia, essendo stato denunciato per procurato allarme - di avvisare gli abitanti della città dell'imminente evento sismico, riuscendo a suo dire, a salvare quasi 350 persone. Nonostante quella sua previsione si rivelò veritiera, i suoi colleghi, gli istituti nazionali e la comunità scientifica non gli diedero credito. Il procedimento penale per procurato allarme avviato nei suoi confronti fu archiviato nel dicembre del 2009.
Le parole di Giuliani sul terremoto di Norcia
Secondo Giuliani quello che che stiamo vivendo sarebbe già accaduto nel 1703.
Fu un terremoto devastante, che colpì anche le zone di Amatrice, Accumoli e L'Aquila, e si concluse con un forte sisma a Sulmona. Lo sciame sismico innescato perdurò per circa due anni.
Gli studi di Giuliani
Sono 16 anni che - a sue spese - il controverso sismologo sostiene di portare avanti degli studi e ricerche sul radon, elemento radioattivo che ritiene essere collegato ai terremoti.
Giuliani nel 2004 ha creato uno strumento che permetterebbe di prevedere i terremoti, mettendo la sua apparecchiatura a disposizione della Comunità scientifica, ma nessuno ha voluto saperne, almeno qui in Italia. All'estero invece le ricerche e le affermazioni di Giuliani sono state ritenute credibili, o quanto meno degne di approfondimento.
Appena rientrato dagli Usa, presto si recherà in Siberia e in Equador a studiare delle faglie. Sta usando quattro dei suoi strumenti in Cina.
Lo sfogo del sismologo "Il terremoto è un business"
Secondo Giuliani il terremotosarebbe prevedibile. Le ostilità nei suoi confronti (sempre secondo la sua versione), sarebbero dovute ad interessi economici; perché questi eventi producono affari, fanno crescere il Pil: per questo secondo Giuliani le autorità continuano ad affermare che i terremoti non sono in alcun modo prevedibili. Le sue ricerche potrebbero almeno essere prese in considerazione, valutate, potendo salvare migliaia di vite. Ma qualcosa sta cambiando: le sue relazioni sono state recentemente pubblicate su una rivista americana e su due cinesi.