Mentre tutti guardavano nello schermo della tv la partita del Cagliariin trasferta contro ilTorinoseduti comodamente in piazza Yennelui, tra un’azione e un passaggio, spacciava hashish e marijuana, almeno secondo le accuse della Polizia. Giuseppe Aru di54 anni, cagliaritano con diversi precedenti penali, è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Cagliari sezione Falchi, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo i controlli, in un marsupio in possesso di Aru gli agenti di polizia hanno recuperato diversi grammi di marijuana, qualche dose di hashish e 345 euro in banconote di piccolo taglio che, secondo gli investigatori, sarebbero il frutto dello spaccio della droga.Dopo essere stato identificato l’uomo è stato accompagnato in una camera di sicurezza della Questura, in attesa di essere processato in un’aula del Tribunale di Cagliari.
Gli occhi attenti dei “Falchi “ della Polizia
Da qualche tempo a Cagliari e hinterland è entrato in azione uno speciale team della Squadra Mobile, quello dei “Falchi” appunto. Sono degli agenti in borghese della polizia che controllano le zone più “calde” della città come è accaduto sabato in piazza Yenne, quando da poco erano trascorse le 19:30. Secondo la ricostruzione effettuata dai poliziotti, Giuseppe Aru è stato notato dagli uomini in borghese mentre trafficava con diverse persone che apparentemente stavano guardando la partita di calcio Torino-Cagliari.In particolare hanno notato diversi giovani che, dopo aver scambiato due parole con lui (ma anche diverse bustine e denaro), si allontanavano con tutta frettaguardandosi attorno con circospezione.
A questo punto i “Falchi” della Mobile hanno tenutosotto controllo l'uomo che nel frattempo sembrava in attesa di altri clienti.
Il blitz della polizia
E cosi è stato. Anche questa volta c’è stato uno scambio di parole (e di altro) che però è stato immediatamente bloccato dall’intervento dei poliziotti che hanno perquisito l’acquirente, trovato in possesso di due inflorescenze di marijuana dal peso di 0,240 grammi.
A questo punto anche Giuseppe Aru è stato perquisito e dalle sue tasche sono saltate fuori altre inflorescenze di marijuana per un totale di oltre 5 grammi, un pezzetto di hashish e 345 euro in contanti.