Ha dell'incredibile la storia che arriva da Spanaway, Washington, dove una coppia di tossicodipendentiha somministrato eroina ai sui tre bimbi per farli dormire. Ashlee Hutt 25 anni e il suo compagno Leeroy Mac Mclver di 25 anni, già noti alle forze dell'ordine per la loro tossicodipendenza, ora rischiano diversi anni di carcere oltre ad aver perso per sempre la possibilità di crescere i propri i figli.
La denuncia è arrivata da un amico della coppia
Dopo che un amico della coppia ha deciso di denunciare questa drammatica situazione, la polizia ha subito iniziato le indagini.
Dalle indagini è emerso che la famiglia viveva in condizioni pessime, un piccolo monolocale sporco, con escrementi di topo e aghi usati per iniettarsi l'eroina ovunque. I bambini inoltre presentavano graffi e lividi, forse per i maltrattamenti della coppia o per il non controllo e le mancate cure.
Dei tre bimbi il più grande ha confessato agli assistenti sociali che i genitori gli somministravano una polverina bianca sciolta nell'acqua calda e che subito dopo l'assunzione gli veniva sonno. Le analisi effettuate alla bambina di due anni hanno accertato la presenza di tracce di eroina. Ora bambini vivono in una casa famiglia.
Non è il primo caso negli Stati Uniti
La droga infamiglia è un problema reale, pochi mesi fa una bimba sempre nello stato di Washington è stata trovata sola in casa con i corpi dei genitori morti per overdose.
Di casi simili c'è ne sono fin troppo,bisogna affrontare il problema in modo diverso perché in anni e anni dilotta alla droga i risultati sono stati del tutto nulli. Il consumo di droga è aumentato di anno in anno, in piazza si trovano sempre nuove sostanze e il mercato ha raggiunto cifre da capogiro. Il proibizionismo ha dunque fallito, bisogna rivedere le politiche a riguardo: se non si può contrastare allora si ha il bisogno di controllaremeglio e cercare di istruire la popolazione su tutti gli effetti della tossicodipendenza, magari con un programma diverso nelle scuole.