A pochi giorni dal voto per le presidenziali americane Wikileaks, assesta un nuovo colpo basso alla candidata democratica Hillary Clinton, che alcuni sondaggi darebbero in svantaggio sull'avversario Donald Trump. L'organizzazione di Julian Assange, nei mesi scorsi, aveva messo in serio imbarazzo la candidata dem, divulgandoil contenuto di email compromettenti, come quelle dove il suo staff riconosceva che la Clinton farebbe gli interessi delle grandi banche. Questa volta a finire sotto accusa, sempre grazie ad email trafugate, è Jhon Podestà, ovvero responsabile della sua campagna elettorale, che sarebbe stato invitato a cene molto "particolari", con rituali vicini al satanismo.
L'invito ad una cena satanica
Wikileaks ha reso pubbliche alcune email intercorse tra il capo dell'entourage della Clinton e suo fratello Tony, dove questo lo invitava a partecipare ad uno"spirit cooking dinner" - ovvero una cena dove vengono servite pietanze molto "particolari" e che prevede rituali vicini al satanismo -a casa della controversa artista Marina Abramovic.
Nello scambio di corrispondenza intercorso tra i fratelli Podestà datato 28 Giugno 2015, Tony avrebbe chiesto a Jhon se il 9 Luglio seguente si sarebbe trovato a New York, in quanto Marina Abramovicavrebbe desiderato averlo tra gli ospiti della particolare cena in programma. In un'altra email diffusa da Wikileaks la controversa artista, definendosi "impaziente per la cena rituale", chiedeva a Tony se il fratello Jhon sarebbe stato presente.
Le email tuttavia non chiariscono se il responsabile della campagna elettorale della Clinton abbia mai preso parte a questa o altre "cene" simili.
Cos'è la "spirit cooking dinner"
A rendere noto quale sia il menù delle particolari cene a cui era invitato Jhon Podestà, è la stessa Abramovic, che nel 1996 ha pubblicato il libro"Spirit Cooking with Essential Aphrodisiac Recipes", dove parla di ricette a base di latte materno e di liquido seminale maschile, oppure drink a base di urina, il tutto da consumare durante non meglio specificate "notti da terremoto".
Marina Abramovic è divenuta celebre grazie a rappresentazioni artistiche estreme, dove non mancavano atti di autolesionismo e ferite, con fuoriuscite di sangue, conditi dalla classica simbologia satanica e da un ambientazione affine con il mondo dell'occulto.