Un messaggio ironico, pruriginoso, e decisamente offensivo quello che il sindaco di Suvereto (Livorno) ha postato su Facebook. Le parole, alquanto pesanti, si riferivano alla volontà di Alex Zanardi, ex pilota automobilistico, di votare sì al prossimo referendum costituzionale. Il post (che è stato prontamente rimosso) recitava: 'Alex Zanardi vota SI? Peccato, lo facevo più in gamba'. Una frase a dir poco sconveniente ed oltraggiosa. Tutti sanno, infatti, che Alex Zanardi ha perso entrambe le gambe nel 2001 in un pauroso incidente sul circuito del Lausitzring.

Parodi minacciato da molti internauti

Il post di Giuliano Parodi, sindaco eletto 2 anni fa con la lista civica Assemblea Popolare ha subito eliminato il post dopo le innumerevoli critiche. Il post ha fatto sollevare un enorme polverone perché è stato offeso gratuitamente e senza motivo Alex Zanardi e tutti coloro che versano nelle sue stesse condizioni. Il Pd toscano ha biasimato Parodi su Twitter sottolineando che il sindaco di Suverato ha sfruttato la disabilità di Zanardi per fare campagna per il 'no' al referendum. Inizialmente il primo cittadino di Suvereto ha cercato di giustificare le sue parole ma gli attacchi sono continuati. Parodi sarebbe stato anche minacciato. I tantissimi fan di Alex Zanardi hanno espresso su Facebook la loro contrarietà alle parole del sindaco.

L'ex pilota di Formula Uno è rimasto vittima di un terribile incidente stradale ma, sebbene abbia perso 2 gambe, ha grinta e ottimismo da vendere. Alex è un modello per tante persone e le parole scritte da Parodi sul social in blu hanno fatto male a tutti quelli che lo apprezzano e lo amano.

Facebook ha bloccato il profilo

Un internauta ha chiesto al primo cittadino di Suvereto di smettere di fare satira ed iniziare a fare il sindaco.

Facebook, dopo le innumerevoli segnalazioni, ha provveduto a bloccare il profilo. Adesso Parodi è preoccupato perché avrebbe ricevuto tantissimi improperi e minacce. Sembra che siano state postate frasi minatorie anche sotto le immagini dei suoi figli. Il sindaco definisce tutto ciò un 'attacco squadrista'.