Un altro agente di Polizia penitenziaria che si suicida in Italia. Non si conosce ancora il motivo per cui un poliziotto 44enne, in servizio presso il centro di prima accoglienza e comunità minorile del Pratello, a Bologna, si è suicidato, questa mattina al Pronto soccorso dell'ospedale Sant'Orsola. L'agente di Polizia penitenziaria era stato portato al Pronto soccorso in ambulanza: sentiva un forte dolore alla bocca, probabilmente dovuto a una caduta in bici.

Corpo dell'agente riverso su una barella

I medici avevano detto al poliziotto di sedersi un attimo, in attesa di controlli più approfonditi.

Quel lasso di tempo, però, è stato fatale. L'agente ha estratto la pistola d'ordinanza e si è sparato in testa. I dottori hanno subito disposto il trasporto all'ospedale Maggiore di Bologna, ma il tentativo di salvataggio dell'uomo è stato vano. E' probabile che il poliziotto si sia suicidato per problemi personali. Francesco Campobasso, segretario regionale del sindacato di Polizia penitenziaria (Sappe) ha spiegato che il 44enne si era presentato al Pronto soccorso del Sant'Orsola lamentando 'fastidi fisici'. I medici lo hanno subito visitato, facendolo poi attendere in una piccola sala. Dopo qualche minuto si è sentito un colpo. Il personale sanitario è accorso nella stanza d'attesa ed ha trovato il corpo dell'agente su una barella.

Ignoto il motivo del tragico gesto

Colleghi e superiori del poliziotto che stamattina si è suicidato a Bologna non riescono a capire il motivo del drammatico gesto. L'uomo vantava oltre 20 anni di servizio e amava il suo mestiere: ne è prova il fatto che, di recente, aveva svolto la prova scritta del concorso per vice ispettore. La depressione e lo stress derivante dall'attività lavorativa non colpiscono solo i soggetti indifesi e vulnerabili ma anche gli appartenenti alle forze dell'ordine. Ne è certo il segretario generale del Sappe, Donato Capece, che ha esplicitato un dato che fa riflettere: dall'inizio del 2016 ad oggi si sono suicidati 5 agenti di Polizia penitenziaria. Nell'arco di 16 anni, inoltre, si sono tolti la vita più di 100 appartenenti alla Polizia e all'amministrazione penitenziaria.