Ha solo 7 anni la bambina texana che con suo padre a caccia ha sparato ad un cervo. Molto orgoglioso il genitore ha postato il video su Facebook, perché nonostante la giovane l'età lo ha preso subito al primo colpo. In poche ore il video ha avuto migliaia di visualizzazioni e naturalmente tantissime critiche. Il padre molto probabilmente sapeva che avrebbe scatenato la rabbia di alcuni utenti e infatti nel post scrive “vi prego di continuare a scorrere senza insultare la bambina”. Si immaginava che “qualcuno” avrebbe potuto offendersi per quelle immagini.
Dove vedere i video
Ecco due video di Lilly postati su Facebook e Youtube:
Il secondo è un breve filmato in cui la piccola preme il grilletto e centra al primo colpo l’animale. Le ci vuole un attimo prima di rendersi conto che ha colpito il suo bersaglio e si lascia andare alla sorpresa. Il video ormai è virale, con oltre due milioni di visualizzazioni. Il genitore dice che non è la prima caccia della bambina, sembrerebbe che spari già da quando aveva 5 anni. Sul video il padre non mostra alcun pentimento: “Abbiamo una passione per la vita all'aria aperta, e questo video era per la famiglia e gli amici", ha detto Cory Klapper. "Ma ora che ha avuto 1,4 milioni di punti di vista, spero che ispiri altri genitori".
"Rispetto e comprendo che questo video non può essere per tutti", ha scritto su Facebook. "Se siete offesi da questo video in cui mia figlia spara a un cervo con un moderno fucile da caccia, si prega di non guardarlo". E’ sempre più diffuso ormai esibire i trofei di caccia, anche di specie protette, con selfie, video in cui si vedono bracconieri con l’orrenda abitudine di esibire le carcasse di animali.
Commenti sul web: polemica e assoluzione
La maggior parte degli internauti ha espresso sdegno per il video postato. In molti si chiedono quale insegnamento sia per una bambina sparare fin da piccola. Per non parlare del rispetto degli animali, un valore che andrebbe trasmesso ai più piccoli. Sorprendentemente ci sono stati anche molti commenti che “assolvono” il padre della piccola.
Vedono infatti nel gesto un normale comportamento dei cacciatori, che non solo uccidono animali ma sono soliti mostrarli come trofei. C’è ance chi si congratula con la piccola Lilly. Purtroppo sono in aumento i video online che hanno come protagonista i maltrattamenti degli animali, l'ultimo dei quali il video shock postato sui social del cagnolino torturato da un ragazzo per vendicarsi della ex.