Turchia, Istanbul. Sono le 22.28 locali (21.28 italiane), quando un'autobomba esplode in centro, vicino ad un commissariato di polizia. A pochi passa dalla Vodafone Arena, lo stadio del Besiktas, squadra di Istanbul. Il quartiere è Yenibosna.
Da un paio d'ore è terminata la partita Besiktas- Bursaspor vinta 2 a 1 dai padroni di casa.
Un doppio attentato terroristico, che ha provocato 42 morti e 239 feriti, anche se le stime sono destinate a crescere.
Tra le vittime sopratutto poliziotti che erano in servizio per presidiare l'ordine pubblico. La prima autobomba, infatti, è stata lanciata contro un bus di poliziotti anti-sommossa, nei pressi dello stadio.
Poco dopo, una seconda esplosione è stata provocata da un attacco suicida, avvenuto nei pressi di un parco.
Il vicepremier turco, Numan Kurtulmus, ha dichiarato a giornali e tv locali: "Per i due ordigni sono stati utilizzati 300-400 kg di esplosivo."
Gruppo estremista rivendica
Il gruppo estremista Tak (Falconi per la liberazione del Kurdistan) ha rivendicato il duplice attentato terroristico. Nel comunicato, pubblicato sul suo sito, il gruppo rivela che sono morti anche 2 loro militanti.
Erdogan
Il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, ha così commentato il folle gesto terroristico: "Pagheranno un alto prezzo" , "Il mio Paese e il mio popolo possono essere certi che combatteremo la piaga del terrorismo fino alla fine, non lasceremo che gli attacchi restino impuniti".
Attentati in Turchia ultimo anno
È solo l’ultimo attacco in ordine di tempo in un paese che da un anno è stato colpito da diversi attentati:
-5 giugno 2015: 4 morti e 400 feriti a Diyarbakır
-20 luglio 2015: 34 morti a Suruç
-10 ottobre 2015: 103 morti ad Ankara
-12 gennaio 2016: 12 morti a Istanbul
-14 gennaio 2016: 6 morti a Cinar
-17 febbraio 2016: 29 morti ad Ankara
-13 marzo 2016: 35 morti ad Ankara
-19 marzo 2016: quattro morti a Istanbul
-7 giugno 2016: 11 morti a Istanbul
-28 giugno: 41 morti e 239 feriti all’aeroporto di Istanbul
Il gesto più bello
Il campionato turco non si è fermato.
E proprio dalla massima lega (Super lig), arriva la bella notizia.
Minuto 7°, si gioca Galatasaray-Gaziantepspor ( partita finita 3 a 1 con vittoria dei padroni di casa), Bruma davanti al portiere, passa la palla a Oztekin che segna.
Dopo aver segnato, per festeggiare è corso ad abbracciare tre poliziotti, omaggiando le forze dell'ordine con il saluto militare. Questi sono i gesti che vorremmo sempre vedere.
