E' morto a 84 anni a Bologna Paolo Prodi, storico, ex deputato e fratello dell'ex premier Romano.
Era nato nel 1932, una personalità importante dell'epoca contemporanea ma discreta e lontana dai riflettori. E' stato un importante storico italiano, studioso, docente e politico e oggi tutta la città di Bologna si unisce al dolore della famiglia Prodi.
Accenni sulla vita di Paolo Prodi
Nato a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, Paolo era il fratello maggiore dell'ex premier Romano Prodi. Studente di Scienze Politiche si laurea presso l'Università Cattolica di Milano per poi proseguire gli studi all'estero all'Università di Bonn.
Inizia la sua carriera professionale come docente di Storia moderna all'Università di Trento, poi a Roma e infine Bologna. Ricopre diverse cariche importanti tra cui quella di Presidente della Giunta Storica Nazionale e diviene poi membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Nel 1965 è stato tra i protagonisti fondatori de Il Mulino, casa editrice e associazione culturale e politica. Appassionato e amante della storia ha avuto la possibilità di essere allievo del grande storico Hubert Jedin con cui approfondisce e analizza l'avvenimento storico del Concilio di Trento.
La parentesi politica
Si avvicina al mondo della politica soltanto nel 1992, quando decide si candidarsi come deputato nelle liste del movimento fondato da Leoluca Orlando, La Rete.
Il suo rapporto con un ambiente a cui sui fratello era più legato non durò molto. Si trovò infatti subito in contrasto con alcune affermazioni e manifestazioni in merito al referendum elettorale del 1993. Ad ogni modo in queste ore sono numerose le dichiarazioni dell'ambiente politico per celebrare la sua discreta e professionale impronta nel panorama italiano culturale.
Anche il Pd è in lutto: "esprime il più sincero cordoglio per la scomparsa di Paolo Prodi,ex deputato. Il suo contributo nel campo della storia, dell'Università e della politica rimarrà prezioso per il nostro territorio. Al professor Romano Prodi, alla famiglia e ai tanti amici la vicinanza e l'affetto di tutta la nostra comunità".