Ha avuto conseguenze drammatiche l'incidente verificatosi nella nottata appena trascorsa in provincia di Olbia. Due auto si sono scontrate frontalmente nei pressi di Pozzo Sacro, un tratto di strada che collega la città con Pittolongu. La vittima si chiamava Vito Spartà ed aveva soltanto 32 anni. Le forze dell'ordine, secondo quanto riporta il sito dell'Ansa, hanno arrestato un 24 enne in quanto trovato con un tasso alcolico tre volte superiore al consentito. Sarebbe stato accusato di omicidio stradale.

Impatto frontale tra una Polo ed una Citroen

L'incidente si è verificato in nottata coinvolgendo una Polo ed una Citroen. Sarebbe stata proprio la prima auto che, nel percorrere la strada che collega Olbia con la località di Pittolongu, avrebbe invaso la corsia opposta di marcia ritrovandosi davanti l'altra auto. L'impatto, avvenuto in un punto denominato Pozzo Sacro, è stato praticamente inevitabile e lo scontro ha avuto conseguenze drammatiche per uno degli occupanti delle due auto coinvolte. Vito Spartà è stato prontamente soccorso dall'ambulanza del 118 ma tutti i tentativi fatti per rianimare il 32 enne si sono rivelati inutili. Probabilmente è deceduto sul colpo.

Conducente accusato di omicidio stradale

Il conducente della Polo, un ragazzo di 24 anni, è stato soccorso insieme ad altri occupanti dell'auto, le loro condizioni non sembrano essere particolarmente serie, anche se sono stati portati nel vicino ospedale di Olbia. Il ragazzo alla guida, dopo i dovuti controlli effettuati nel nosocomio, sarebbe risultato essere sotto l'effetto dell'alcol.

Il suo tasso alcolico era ben tre volte superiore al minimo consentito e per questo motivo le forze dell'ordine lo hanno denunciato per il reato di omicidio stradale ed è scattato l'arresto. Tuttavia il 24 enne, essendo ancora ricoverato in ospedale per le ferite riportate nell'incidente, verrà piantonato dalle forze dell'ordine fin quando non sarà in grado di uscire. La tragedia si verifica a soli pochi giorni di distanza dal ragazzo morto in moto sempre ad Olbia.