Può essere definito un vero e proprio eroe il poliziotto fuori servizio che nella giornata di sabato 7 gennaio è riuscito a salvare la vita di un automobilista che è stato colpito da un malore mentre stava guidando sulla Statale 106 in Calabria.

I fatti

Verso le ore 12:00 di sabato 7 gennaio un automobilista di 50 anni mentre stava percorrendo la Statale 106 nei pressi di Melito di Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, a causa di un malore si è andato a scontrare contro il guard-rail. Nel drammatico scontro il 50enne ha perso conoscenza e ha riportato diverse ferite che potevano costargli la vita.

Purtroppo rimaniamo molto colpiti dal fatto che tutti gli automobilisti che in quel momento stavano transitando in quel tratto di strada non si siano fermati per soccorrere l'uomo. Fortunatamente però Vincenzo Pugliese, un giovane agente di polizia, che in quel momento non era in servizio, accortosi dell'accaduto non ha esitato ad intervenire soccorrendo il 50enne. L'agente ha poi chiamato i colleghi e ha avvisato i soccorritori, inoltre, ha cercato di provvedere a regolare la viabilità che rischiava di travolgerli. Il personale medico del 118 ha poi trasferito l'uomo in ospedale.

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Oltre a questo bellissimo gesto che ha compiuto un giovane agente di polizia, vi dobbiamo informare purtroppo di un fatto di cronaca avvenuto all'ospedale di Vibo Valentia, dove una giovane madre subito dopo aver partorito è deceduta.

Si chiamava Tiziana Lombardo e aveva solo 33 anni la neo mamma che all'ospedale Jazzolino di Vibo Valentia nel reparto di ginecologia aveva messo al mondo la sua piccola creatura, un parto avvenuto senza nessun problema. Dopo tre giorni infatti la 33enne è stata dimessa, giunta però nella sua abitazione ha iniziato ad avere un forte dolore addominale che con il passare delle ore aumentava sempre di più.

Per questo motivo è riandata in ospedale, dove i medici hanno deciso di operarla. Purtroppo però durante l'operazione è deceduta a causa di un arresto cardiaco causato da un'emorragia addominale. Al momento risultano indagati 10 sanitari.