L'inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete, conosciuto grazie al programma Mediaset, è stato vittima di una nuova aggressione in provincia di Caserta. Nella puntata in onda ieri sera, il tg satirico aveva già annunciato la presenza di un video integrale riguardante l'aggressione. Scopriamo insieme cosa è accaduto nei particolari.
Luca Abete aggredito e minacciato
Luca Abete si presenta per la seconda volta ad Arienzo, paesino della provincia di Caserta, per aiutare un cliente che aveva acquistato un'autovettura presso una concessionaria. Secondo il venditore l'auto avrebbe percorso circa 87000 chilometri come risulta dal contachilometri, ma qualcosa non fila visto che secondo l'inviato ne avrebbe percorso circa 200.000.
Qualche anno prima, il proprietario della concessionaria era già stato individuato per lo stesso motivo e come di consueto nulla è cambiato. Nel chiedere spiegazioni, purtroppo il noto giornalista si è trovato ad affrontare una situazione al quanto spiacevole. Dopo aver ricevuto minacce di morte e numerosi spintoni è stato costretto a rifugiarsi in un bar prima che accadesse il peggio.
L'intervista al ministro dell'istruzione Stefano Giannini
Qualche mese fa, il giornalista è stato vittima di una clamorosa aggressione da parte delle forze dell'ordine. Nel tentativo di intervistare il ministro Giannini, per avere spiegazioni sulle carenze strutturali di alcuni edifici scolastici della Campania, è stato addirittura portato in caserma.
Dopo aver preso una serie di spintoni ed essere stato offeso per il suo lavoro poco credibile, i carabinieri gli hanno addirittura chiesto di consegnare il girato. Luca Abete durante un'intervista rilasciata proprio nel programma Striscia la notizia, ha dichiarato di aver avuto molta paura e di essere stato trattato come un delinquente.
Tutto un po' esagerato, visto che il suo obiettivo era semplicemente fare alcune domande al Ministro.
Grazie per la lettura. Per tutte le altre informazioni di cronaca e non vi invito a seguirmi cliccando il tasto in altro a destra "segui".
