Duplice omicidio a Codigoro, in provincia di Ferrara. Ieri, 10 gennaio 2016, sono stati trovati i cadaveri dei coniugi Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni. Il primo ad accorgersi della tragedia è stato il figlio 16enne, all'interno della loro abitazione. I corpi esanimi si trovavano in camere diverse.

I carabinieri, subito accorsi sul posto, hanno notato dei sacchetti di plastica legati sulla testa del 60enne e della 45enne. La coppia si era trasferita a Ferrara 13 anni fa, ed aveva aperto il ristorante "La Greppia". Ad avvertire i militari è stato proprio il figlio minore, che aveva passato la notte insieme ad un amico.

La coppia di coniugi era poco conosciuta

È mistero a Ferrara sulla morte di Vincelli e Di Gianni: lui era originario del sud Italia, lei era torinese. Nella cittadina erano poco conosciuti perché passavano la maggior parte del loro tempo al ristorante. Insomma, erano grandi lavoratori, come ha confermato anche il sindaco Alice Zanardi. Secondo le prime indiscrezioni, il figlio della coppia aveva dapprima passato una parte della notte a casa sua con l'amico, poi si sarebbe trasferito nell'abitazione di quest'ultimo. Una volta tornato a casa, il 16enne ha fatto la macabra scoperta.

Salvatore e Nunzia avevano preso in affitto la casa da circa un anno. Ovviamente è stato avvertito del triste episodio anche il figlio maggiore dei coniugi, che vive a Torino.

Ieri sono arrivate ambulanze, operatori sanitari e carabinieri nell'abitazione di Codigoro, dove marito e moglie vivevano con il figlio minore, che frequenta l'istituto tecnico.

Morti per le ferite al cranio

In base alle prime indagini, Vincelli e Di Gianni sarebbero morti per diverse ferite al cranio. Si esclude attualmente l'ipotesi dell'omicidio nel sonno, anche perché i 2 sono stati ritrovati in stanze diverse.

Un dettaglio inquietante è anche l'assenza di segni di effrazione. Sui cadaveri non sono state riscontrate lesioni o ecchimosi dovute a tentativi di difesa. Probabilmente il killer ha massacrato la coppia e poi ha usato i sacchetti di plastica per sviare le indagini.

Gli inquirenti attendono i risultati dell'autopsia per fare luce sul misterioso duplice omicidio avvenuto a Ferrara.