È l’elicottero del 118 precipitato a Campo Felice, sul Gran Sasso in abruzzo, durante un’operazione di soccorso la nuova sciagura che ha colpito la regione del centro Italia. Nello schianto, purtroppo, hanno trovato la morte tutti i 6 passeggeri del velivolo. Dopo la tragedia dell’hotel Rigopiano e il terremoto, intorno alle 12 di martedì 24 gennaio, l’Abruzzo ha nuovi morti da piangere e altri corpi da recuperare, una regione che ha dimenticato cosa significa la serenità. L’elicottero caduto era intervenuto per soccorrere uno sciatore ferito, Ettore Palanca, 50 anni e maître dell’Hotel Rome Cavalieri di Roma, il quale aveva riportato “fratture importanti agli arti”.

L’operazione di aiuto è finita nel peggiore dei modi possibili, pochi minuti dopo aver caricato a bordo il ferito e aver preso quota, dell’elicottero si sono perse le tracce. Allertati dalla perdita del contatto radio con il mezzo, il soccorso alpino dell’Aquila ha avviato le ricerche disperate, conclusesi con l’amara scoperta dei rottami del velivolo in un canalone nei pressi di Casamaina. Sarà stata la fitta coltre di nebbia, le nuvole basse e le sfavorevoli condizioni climatiche la causa dello schianto che ha fatto precipitare l’elicottero del 118 nel vuoto da un’altezza di circa 600 metri. Probabilmente il mezzo avrà impattato contro il Monte Cefalone e le conseguenze sono state inevitabili per le 6 vittime.

Sono già in corso le indagini per verificare le cause effettive dell’incidente anche se le forze dispiegate al momento sono in affanno per cercare di recuperare i corpi dei malcapitati. La zona dell’impatto è difficile da raggiungere e solo con l’uso di due gatti delle nevi i militari e i soccorritori sono riusciti a raggiungere il rottame.

La scena che gli si è presentata davanti agli occhi è stata agghiacciante: la coda e la fusoliera dell’elicottero del 118 sono praticamente disintegrate e ritrovare i corpi delle vittime, nelle impervie situazioni climatiche di questi giorni in Abruzzo, è un’impresa oltre modo difficoltosa.

Chi erano le vittime dell’elicottero del 118 precipitato

Tutti morti i passeggeri dell’elicottero del 118 precipitato: il medico rianimatore del 118 ASL dell’Aquila, Walter Bucci di 57 anni, Davide De Carolis di 39 anni tecnico dell’elisoccorso del soccorso alpino, il già citato Ettore Palanca, il verricellista Mario Matrella, l’infermiere Giuseppe Serpetti e il pilota, Gianmarco Zavoli. Fra questi, Walter Bucci e Davide De Carolis avevano prestato aiuto nella tragedia dell’hotel Rigopiano. Ricordarli e onorarli è doveroso.