L'Hotel rigopiano nasconde ancora sopravvissuti? E' questa la domanda che si pongono i soccorritori che sono arrivati fino all'ultimo muro, oltre quale potrebbero esserci altri sopravvissuti. La tragedia di Rigopiano, ripulita dalle inutili polemiche e dalle dietrologie che oramai non servono più a rimettere a posto le cose, è stata attenuata se così può dire visto l'elevato numero di vittime, dalle immagini dei sopravvissuti che uscivano dalle macerie. Soprattutto i bambini, loro sono quelli che hanno mostrato il lato più dolce dell'incubo vissuto nella struttura alberghiera.

Ora si spera che l'ultimo muro a dividere i soccorritori dal cuore dell'albergo, possa nascondere ancora qualcuno in vita. Qualcuno che sarebbe in precarie condizioni di salute, visto il lungo tempo passato in condizioni difficili, senza acqua e scorte alimentari. Intanto continuano a essere trovati corpi senza vita, non tutti ancora identificati. Solo riguardo ad una donna sono state fornite le generalità, e si tratta di Linda Salzetta, l'estetista e sorella del tuttofare dell'Hotel Fabio Salzetta.

Hotel Rigopiano: 'Restituisce solo cadaveri'

Da ieri l'Hotel Rigopiano non ha restituito sopravvissuti, solo quattro corpi privi di vita. A dare una spinta emozionale a chi sta scavando da giorni e senza sosta tra le macerie innevate dell'hotel rigopiano, è stato il ritrovamento dei cuccioli di cane abruzzese.

Adesso il gruppo di ricerca è giunto all'ultimo ostacolo, un muro, oltre il quale si nutre la speranza di poter trovare ancora qualcuno in vita. 'Sono rimaste da ispezionare solo due stanze' hanno dichiarato i soccorritori 'Le cucine e il bar. Questo muro portante, è quello che separa questi due locali'. Si tratta di un muro molto spesso, si parla di 80 cm, che richiederà l'ausilio di mezzi potenti, ma che allo stesso tempo dovranno essere utilizzati con attenzione per evitare ulteriori crolli dell'Hotel.

Il cuore dell'Hotel Rigopiano

La cucina e il bar dell'Hotel Rigopiano, sono i luoghi dove si nutre la speranza di trovare altri sopravvissuti. In queste stanze presumibilmente potrebbero essersi recate molte persone, e la zona circostante è composta da quei locali che fino ad ora hanno restituito il maggior numero di persone in vita.

Le operazioni purtroppo richiedono dei tempi tecnici notevoli, perché i rischi sono alti, se dovesse esserci un altro crollo dell'Hotel Rigopiano, potrebbe compromettersi ulteriormente la situazione, e non poter salvare chi magari è ancora vivo e si trova ancora là sotto.