Erano trascorsi solo due mesi dall'omicidio di Chiara Poggi (26 anni al momento della morte) uccisa il 13 Agosto 2007, quando Marco, fratello della vittima fece un'inquietante dichiarazione ai carabinieri. Il giovane affermò al suo tempo che Andrea Sempio (28) suo amico, era solito frequentare casa sua. I due rimanevano il più delle volte al piano terra per guardare la TV, oppure salivano al primo piano, nella stanza di Chiara, per usare il computer di quest'ultima. Marco non poteva certo immaginare che 10 anni dopo, quelle sue dichiarazioni avrebbero inguaiato la posizione del Sempio.

Omicidio Garlasco: i dubbi su Andrea Sempio

Andrea Sempio è il nuovo indagato per il caso di omicidio ai danni di Chiara Poggi, avvenuto quasi 10 anni fa a Garlasco. Il DNA del Sempio è stato trovato sul corpo della ragazza, ma non solo: il giovane forse conosceva i segreti contenuti nel personal computer della Poggi, tra cui un filmato con protagonisti la stessa Chiara ed il fidanzato Alberto Stasi (33 anni). Andrea passava diversi pomeriggi nella stanza della ragazza, assieme al fratello di lei, Marco. Quest'ultimo dichiarò all'epoca agli inquirenti: "Andrea veniva spesso a casa nostra". Un'affermazione, questa, del tutto contraria a quanto dichiarato sia dalla madre di Chiara, che dal padre del Sempio.

Omicidio Garlasco: il DNA di Andrea sul corpo di Chiara

All'epoca dell'omicidio di Chiara Poggi, Andrea Sempio dichiarò alle forze dell'ordine: "Non la frequentavo", eppure il test genetico dimostra che il Sempio ebbe un contatto con la giovane. La povera Chiara venne uccisa il 13 Agosto 2007. Il DNA del Sempio è stato trovato, precisamente, sulle unghie della ragazza.

Il 28enne lavora come commesso in un negozio di telefonia e, nonostante sia un indagato, rimane tranquillo e fiducioso, almeno all'apparenza. Andrea ha dichiarato di aver nominato un legale e di essere sereno. Chi non è serena, è invece la madre della povera Chiara, che a 9 anni dal delitto della figlia, si ritrova ancora sotto i riflettori. "Non c'è pace per noi" ha detto di recente la signora. Per aggiornamenti su questo ed altri casi di cronaca, cliccate Segui.