C'è chi non accetta l'omosessualità, ritenendola una patologia. Alla folta schiera dei soggetti che reputano l'omosessualità una malattia appartengono probabilmente gli ideatori di Ovaria, un rimedio omeopatico che, recentemente, ha sollevato molte polemiche. Sembra che l'insolito antidoto omeopatico sia venduto da tempo in diverse farmacie dell'Emilia Romagna. Con esso si potrebbero curare disturbi come enuresi notturna, depressione, congestioni e, appunto, tendenze lesbiche. Ovaria, insomma, sarebbe una terapia contro l'omosessualità.
Il Ministero della Salute dovrà intervenire
Verità o fake? Nessuno ancora lo sa. Ovaria, comunque, fa discutere e indignare. Probabilmente, c'è chi ritiene (erroneamente) che l'omosessualità sia una malattia e propone rimedi per curarla. L'omeopatia, oltretutto, non è una medicina. Come potrebbe, dunque, una 'non medicina' curare qualcosa che non rappresenta una malattia? Il sesso è un istinto e l'omosessualità è un orientamento sessuale, non una malattia. Punto. Ecco perché molti pensano che la notizia di Ovaria sia una bufala. Eppure, sul sito web di una parafarmacia è in vendita un rimedio omeopatico che promette di curare, tra l'altro, anche le 'tendenze lesbiche'. Il caso è venuto alla ribalta grazie al sito Bufale un tanto al chilo, che ha subito pregato il Ministero della Salute di fare chiarezza sulla vicenda.
Non si può curare qualcosa che non è una malattia
Ovaria, il rimedio omeopatico contro l'omosessualità femminile, sconvolge e fa infuriare gay e non solo. Non si può curare ciò che non è una malattia, quindi è quasi impossibile che Ovaria risulti efficace. Non c'è nessuna prova scientifica del fatto che l'omosessualità sia una patologia.
Questa è la ragione per cui la stragrande maggioranza degli esperti concorda che le cure contro l'omosessualità non sono altro che paccottiglia messa insieme da ricercatori omofobi. Per gay e lesbiche di tutto il mondo, il 17 maggio 1990 è una data importantissima in quanto l'Oms eliminò l'omosessualità dal gruppo delle patologie mentali. Un grande risultato, preceduto da molte lotte, ricerche e manifestazioni.