E' scattato l'allarme anche in Europa per il Cibo per cani prodotto dalla Evanger e ritirato dal commercio negli Stati Uniti, dopo che un cane è deceduto e altri tre sono stati molto male dopo aver mangiato una scatoletta. Nelle scatolette sono state rinvenute tracce di Pentobarbital, un potente barbiturico.

Il prodotto però è venduto anche online, quindi c'è da stare attenti anche in Italia. Le confezioni sotto controllo sono quelle di ‘Hunk of beef’, della Evanger’s Dog & Cat Food of Wheeling. Il barbiturico trovato nelle scatolette di carne provoca sonnolenza, vertigini, eccitazione, perdita di equilibrio, nausea e, in casi estremi, la morte.

Avvelenati quattro 'carlini'

Il ritiro volontario dal mercato del cibo da parte della Evanger è scattato dopo che quattro carlini sono stati malissimo dopo aver mangiato bocconcini di manzo in scatola. La proprietaria dei quattro cani risiede a Washington e ha prestato immediato soccorso ai suoi animali ricoverandoli in una clinica veterinaria. Uno dei quattro carlini è deceduto, mentre gli altri tre si sono salvati.

Sono ben 15 gli Stati dove è stato distribuito il lotto che si pensa contenga il farmaco usato solitamente per l'eutanasia, in tutti questi Stati il prodotto è stato ritirato e sono stati lanciati appelli sulle televisioni locali per evitare che altri animali possano assumerlo.

Allarme anche in Italia

L'allarme è però esteso anche all'Europa intera e anche all'Italia, visto che la Evanger vende i suoi prodotti on line. Per ora nel nostro Paese non sono stati segnalati casi di ‘avvelenamento’ da Pentobarbital. E' possibile che il Ministero della Salute si appresti ad emettere un comunicato ufficiale relativo ai prodotti Evanger.

La Food and Drug Administration americana, ha fornito i numeri del lotto contaminato e noi lo riportiamo per eventuali consumatori italiani: 1816E03HB, 1816E04HB, 1816E06HB, 1816E07HB, e 1816E13HB, tutti con scadenza a giugno 2020.

Invitiamo i proprietari di cani che usano abitualmente i prodotti Evenger a verificare i numeri delle scatolette in loro possesso, naturalmente evitino di offrirle al proprio cane e le riportino immediatamente al loro negozio di fiducia.