A quanto pare un nuovo attacco terroristico ha interessato l'Europa e questa volta l'Inghilterra.
Difatti, secondo quanto riportato dai media un attentato di probabile matrice islamica ha interessato Londra e più precisamente il quartiere di Westminster.
Il risultato macabro dell'attacco terroristico è stata la morte di cinque persone, compreso il terrorista, e il ferimento di circa quaranta persone.
L'avvertimento ignorato dei servizi segreti
Come riportato in un articolo di Augusto Rubei su l'Huffington Post, i servizi segreti inglesi avevano già avvertito del rischio di un imminente attacco terroristico di matrice islamica in Gran Bretagna.
Più specificatamente, è ciò che aveva sostenuto il direttore del MI5 Andrew Parker in una intervista rilasciata al quotidiano inglese "The Guardian".
Purtroppo, c'è da dire che l'allarme lanciato dal direttore dei servizi segreti è stato perlomeno ignorato.
La guerra dell'islamismo radicale all'Europa
L'attacco terroristico di Londra è solo l'ultimo dei sempre più frequenti attentati di matrice islamica che stanno interessando l'Europa.
L'obiettivo del network islamico radicale è chiaro: essi vogliono incutere paura e panico nei cittadini europei al fine di portarli a uno stato di "guerra permanente" e cercare di far in modo di colonizzare l'Europa.
Difatti, non è un mistero che alcune frange dell'islamismo internazionale abbiano l'obiettivo di conquistare tutta l'Europa, come storicamente non fu possibile nella storia.
Inoltre, l'obiettivo di molte di queste frange è la creazione di un 'Califfato globale' basato sull'adozione rigida della Sharia e dell'islamismo sunnita più rigido, nonché sulla 'sottomissione' di tutti coloro che sono considerati "infedeli" e/o "kuffar", dagli stessi islamici sunniti o sciiti non estremisti passando ai cristiani, agli ebrei, agli atei e così via.
Purtroppo, c'è anche da dire che sino ad ora le autorità europee non stanno facendo molto per contrastare la sempre più forte avanzata dell'islamismo radicale in Europa.